PL - Agostinelli: "Il Parma ha qualità e sarà protagonista. Serve un mediano che faccia da diga"

Inizia nel migliore dei modi la stagione del Parma. Sabato 12 agosto, al San Nicola di Bari, i ragazzi di Pecchia si sono imposti sui biancorossi col risultato di 3-0, in occasione dei trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Il trionfo in Puglia ha evidenziato l'ottima condizione di forma della squadra crociata e lascia ben sperare per il futuro. La nostra redazione ha contattato Andrea Agostinelli, che ha commentato la sfida di Coppa per Mediaset, per una considerazione sulla prima partita ufficiale stagionale del Parma. Ecco le parole del commentatore sportivo ai microfoni di ParmaLive.com.

Al San Nicola di Bari la gara dei trentaduesimi di finale di Coppa Italia è terminata 3-0 per il Parma. Quali le sue considerazioni?
"Penso che il Parma sia una squadra di grande qualità, come lo era lo scorso anno. Quest'estate Vazquez è andato via, ma credo siano rimasti tutti i giocatori più tecnici. Penso che il Parma debba essere per forza tra le protagoniste di questa stagione. Non mi meraviglio del risultato ottenuto al San Nicola. Al contempo ho notato che il Bari ha dei problemi: i pugliesi stanno reimpostando l'attacco perché Cheddira va via. In realtà il Bari lo scorso è stato una rivelazione, quindi quest'anno ha le pressioni di un'intera città che ha una grande piazza. Non sarà facile replicare lo scorso campionato, però il Bari è una squadra che deve stare almeno tra le prime cinque-sei posizioni".

Benedyczak, Bonny e Man sono stati i marcatori per il Parma. Come valuta le loro prestazioni?
"La loro prestazione è stata buona. Ogni volta che prendono palla, riescono sempre a creare qualche problema per le squadre avversarie. Oltre a Benedyczak, Bonny e Man nella rosa del Parma ci sono anche Sohm e Mihaila, che sono giocatori molto validi. Questi giocatori devono sia essere marcati bene ma devono anche essere attaccati. Lo scorso anno ho riscontrato un problema che potrebbe ripresentarsi anche nel corso di questa stagione, e cioè che il Parma non è una squadra di grande cattiveria agonistica. Tutti i giocatori sanno giocare, anche i due di centrocampo, Estevez ed Hernani, giocatore più offensivo che difensivo, c'è anche Bernabé, ma manca il classico incontrista che diventa determinante quando gli avversari hanno la palla. Questa figura manca al Parma e per me i problemi dello scorso anno possono derivare da questo".

Pecchia ha schierato tra i pali il giovane Corvi. Per lui la prima partita stagionale ufficiale è terminata con un clean sheet. Il Parma può ben sperare per il futuro?
"Corvi ha tutte le qualità per emergere, anche se bisognerà valutarlo in più partite. Se il Parma gli dà fiducia, vuol dire che crede nel giovane portiere. E' giusto così".

Secondo Lei il Parma è pronto per la promozione?
"Il Parma deve, per la rosa che ha, assolutamente giocarsi la promozione. La squadra crociata deve rientrare tra le prime due-tre squadre. Non ci sono dubbi sulle qualità della rosa che ha a disposizione".

In quale reparto dovrebbe rafforzarsi il Parma?
"Per me il Parma dovrebbe rinforzarsi sotto il punto di vista dell'equilibrio, che è stato un po' il difetto dello scorso anno. Secondo me bisognerebbe trovare un centrocampista che possa far diga con cattiveria e determinazione. Ci sono tutti i giocatori tecnici molto bravi e di categoria superiore, ma quando la palla è in possesso degli avversari, occorrerebbe rinforzare l'aspetto difensivo".

Una sua opinione sul prossimo campionato di B...
"Penso che le favorite siano Parma, Sampdoria e Palermo: per me sono in pole position. Tra le prime squadre di classifica includerei anche il Bari e le altre retrocesse dalla A. Ma Parma, Sampdoria e Palermo hanno qualcosa in più".

Domenica sera il Parma debutterà in casa contro la Feralpisalò, neopromossa in B. Che gara sarà?
"Sarà una gara dove il Parma avrà sempre possesso palla, non ci sono dubbi. Dovrà avere pazienza perché queste squadre di Serie B ti fanno correre, ti mettono in difficoltà. Il Parma non può partire male, deve partire bene. Ho visto la squadra di Pecchia in grande condizione, questo risultato di Coppa darà alla squadra grande autostima. Però se i crociati pensano che possa essere facile, perdono già in partenza".

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