ESCLUSIVA PL - Brunetta avvisa la B: "Il Parma non è neanche al 50% delle sue possibilità"

La pausa Nazionali ha permesso al Parma di ricaricare le batterie, dopo un inizio di stagione che ha visto la squadra di Enzo Maresca tra alti e bassi, partita più in salita di quanto atteso. Tra i più positivi dell'inizio del campionato crociato c'è però Juan Francisco Brunetta, rimasto a Parma dopo le difficoltà dello scorso anno e partito forte, mettendo a segno la prima rete della stagione della squadra di Maresca e servendo diversi assist nelle gare di B, dove si è evidenziato tra i migliori di questo inizio. Con lui, ParmaLive.com ha registrato una lunga intervista, che verrà pubblicata nella sua versione integrale nella mattinata di domani. Ma prima, ecco un piccolo estratto delle parole del numero 8 argentino, che ha voluto approfondire il suo rapporto con il tecnico Maresca, fondamentale per la sua permanenza a Parma, provando anche a spiegare i dettami di gioco chiesti dall'ex tecnico dell'Under 23 del Manchester City. 

“Le idee di Maresca hanno bisogno di tempo per essere assimilate, ma l’importante è che le sue idee siano chiare" - ha esordito l'ex Godoy Cruz -. "Siamo noi che poi dobbiamo metterle in campo. Il primo giorno, a Castelrotto, il suo messaggio era chiaro: che si vinca, pareggi o che si perda noi proseguiamo con la stessa idea, la sua, e ora stiamo lavorando per assimilarla al massimo. Sono convinto che non siamo nemmeno a metà di quello che possiamo fare. Anche se stiamo facendo parecchi gol non possiamo far altro che migliorare, credo che potremo fare bene”.

Quando arriverà questo 100%?
“Spero il prima possibile! Mi auguro che prima della metà del campionato potremo già essere al nostro massimo. Le idee del mister sono chiare, ora sta a noi riuscire ad immagazzinarle il prima possibile e ci auguriamo che presto lo avremo fatto”.

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DOMANI ALLE 10.00 L'INTERVISTA INTEGRALE