Beggi a PL: "Bonny ha potenzialità importanti, ma va aspettato. Esordio vicino, non tradiremo"

07.09.2021 18:32 di Simone Lorini Twitter:    vedi letture
Beggi a PL: "Bonny ha potenzialità importanti, ma va aspettato. Esordio vicino, non tradiremo"

Che Parma ha trovato? È la prima delle tante domande che abbiamo rivolto a mister Cesare Beggi, nuovo allenatore della Primavera ducale, chiamata ad un pronto riscatto dopo la cocente delusione dell'anno scorso, quando la promozione fu mancata nella finale playoff contro il Napoli, beffardamente terminata ai calci di rigore. Ed è ricominciata proprio da dei calci di rigore l'avventura della Primavera 2021/22, passata in semifinale e in finale al Torneo di Vignola, andato proprio alla formazione allenata dal mister di Gorgonzola: "Devo dire che mi aspettavo una società altamente organizzata e pronta ad aiutarci in ogni frangente, ed è proprio così. Possiamo contare su strutture di primissimo livello, che in tantissimi ci invidiano. A livello organizzativo, dell'area metodologica e della qualità dello staff a disposizione del Settore Giovanile non posso che dire cose bellissime. Ho avuto modo di conoscere anche i preparatori della Prima Squadra e non posso che parlarne bene, ci sono professionisti di alto livello e questo aiuta la crescita di tutti".

L'interscambio tra voi e la Prima Squadra lo abbiamo visto parecchio negli ultimi due anni. Quest'anno, con l'ampiezza della rosa di Maresca, sarà meno sfruttato? 
"Ci sarà la possibilità che alcuni dei giocatori della Prima Squadra scendano da noi, come ha già detto anche il direttore sportivo recentemente. Chiaramente sarà un discorso continuo, è difficile fare previsione assolute oggi. Con Maresca abbiamo modalitàù di lavoro molto simili, favorite anche dall'area metodologica, che è un concetto su cui la società ha voluto lavorare con particolare attenzione grazie alla figura di Filippo Galli". 

Area metodologica, la parolina magica. Ci spiega esattamente di cosa si tratta?
"Non tocca a me (ride, ndr)! Toccherebbe al direttore Galli, ma in due parole si tratta di dare un principio di gioco comune a tutto il Settore Giovanile, partendo chiaramente dalla Prima Squadra. L'obiettivo è dare a tutti i ragazzi uno sbocco nel calcio professionistico, che sia in Prima Squadra o altrove". 

Che impressione le ha fatto mister Maresca?
"Ancora una volta, scusami ma non sta a me giudicare. Posso parlare sicuramente del suo lato umano e ho trovato una persona spettacolare, e questo vale anche per il suo staff. Ho molta stima di lui dal lato professionale e tanto da imparare".

Parliamo del gruppo, che in queste settimane ha avuto modo di conoscere. Poco mercato, per i motivi che sono stati spiegati, e tante promozioni dal gruppo dell'Under 18 dell'anno scorso, più qualche conferma. 
"È così, abbiamo scelto di fare un gruppo giovane, puntando su tanti 2004 e 2005, dando fiducia ai nostri ragazzi contando nella loro voglia di imparare e nell'entusiasmo che ho già imparato a conoscere in queste prime settimane. In alcune occasioni dovremo soffrire, magari nelle prime partite, ma sono molto ottimista, penso che vedremo una squadra in continua crescita. Abbiamo scelto di puntare molto su Giacomo Marconi, un 2005 con immense potenzialità, ma che potrebbe trovarsi a giocare contro difensori anche tre anni più grandi e non sarà facile". 

Siamo reduci da una promozione sfumata ai rigori, impossibile non chiederle se l'obiettivo rimarrà quello. 
"Siamo una squadra con tanti pregi, ma rispetto all'anno scorso abbiamo perso due-tre elementi molto importanti, penso a Traorè e Camara, e abbassando l'età media qualche difficoltà la dovremo mettere in conto. Sicuramente dovremo competere e ripeto, sono molto ottimista di poter fare un bel lavoro". 

Dal mercato è arrivato un rinforzo importante però, il francese Bonny. Ce lo descrive? 
"È vero, si sta allenando con noi da qualche giorno ma è stato fermo a lungo quindi non dovremo avere fretta e aspettare che sia in condizione prima di poterlo testare. Stiamo parlando di un giocatore con potenzialità importanti, questo è certo. Tecnicamente è un attaccante possente, ma molto dotato anche tecnicamente. Dal punto di vista della posizione, se seconda, prima o mezzapunta non voglio sbilanciarmi, valuteremo". 

Pochi giorni e sarà campionato. Cosa dobbiamo aspettarci dalla sfida all'Alessandria? 
"L'esordio è sempre una partita particolare, questa è una mia convinzione da sempre. Vogliamo fare una bella prestazione e chiaramente quanto i ragazzi hanno questa età anche il risultato comincia ad essere importante. In primis dovremo giocare con entusiasmo e di squadra, ma sono sicuro che questo gruppo non tradirà le attese". 

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