Testa bassa e piede sull'acceleratore: è il momento di cavalcare l'onda. E la Coppa Italia...

01.11.2023 00:00 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture
Testa bassa e piede sull'acceleratore: è il momento di cavalcare l'onda. E la Coppa Italia...

Naturalmente si sprecano gli elogi al Parma in queste settimane. Primo in classifica con un ruolino di marcia impressionante, primo per punti fatti, tra A e B, dallo scorso marzo, miglior attacco e seconda miglior difesa (ma il Palermo ha una gara in meno). 26 punti raccolti in 11 gare, con una impressionante proiezione di circa 90 punti a fine campionato, mantenendo questo ritmo. Negli ultimi sette anni sono sempre serviti meno di 70 punti per la A diretta, l'ultima squadra seconda classificata con più di 70 punti è stato proprio il Parma nella stagione 2017/2018: 72 punti per i crociati, secondi dietro all'Empoli, ma allora si disputavano 42 giornate in Serie B, non 38 come quest'anno.

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Non è assolutamente il momento di alzare la testa e guardare al lavoro fatto: ora serve mantenere il piede forte sull'acceleratore e cavalcare l'onda di entusiasmo che vive tutto l'ambiente crociato. Otto partite per chiudere il girone di andata, otto partite nel quale cercare di mantenere il ritmo altissimo imposto fino ad ora, poi si potrà tirare una prima linea prima di tuffarsi nella lotta del girone di ritorno, dove tutte le squadre saranno ancora più agguerrite.

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Oggi i crociati saranno impegnati in Coppa Italia, un appuntamento che quest'anno non spaventa, anzi può essere sfruttato: la lunga rosa a disposizione di mister Pecchia permetterà al tecnico di dare minuti a chi finora ha avuto meno spazio. Una risorsa in più per il tecnico crociato per alzare ulteriormente il livello della rosa e della concorrenza per una maglia da titolare, oltre che un appuntamento per mantenere altissimo l'entusiasmo in casa gialloblu e che potrebbe permettere ai crociati di regalarsi sfide entusiasmanti contro club blasonati della massima serie. La Coppa Italia non può essere un obiettivo, ma può essere sfruttata per avere entusiasmo ed esperienza dai giovani crociati, quindi attenzione massima anche oggi al Via del Mare di Lecce.