Le nazionali riconsegnano un Parma con più gol: da Charpentier a Man e Bonny, ora è il momento di (ri)sbloccarsi anche in B

Un gol contro il Sud Sudan, uno contro Andorra e uno contro l'Under 20 dell'Olanda. La pausa nazionali riconsegna al Parma tre gol dai suoi tre attaccanti in giro per il mondo, Gabriel Charpentier, Dennis Man e Ange-Yoan Bonny. Nulla di trascendentale, ovviamente, ma rivedere gli attaccanti del Parma riprendere confidenza con la via della rete male non può fare. I segnali più confortanti arrivano proprio dal quel Charpentier che in casa crociata non si è proprio mai visto: poche presenze, ovviamente zero gol, nonostante una concorrenza in avanti non proprio delle più agguerrite. Eppure, con la maglia del suo Congo, a Charpentier sono bastati pochi minuti per trovare la gioia della prima rete in nazionale, che si spera possa essere solo il tardo inizio della sua stagione, ormai giunta alla fase cruciale. 

Ma non solo Charpentier, a ritrovare il gol è stato anche Dennis Man, che in stagione ne ha messi quattro ma che in campionato non segna da dicembre. L'esterno romeno, che ha servito due assist contro il Frosinone prima di una serie di prestazioni piuttosto scialbe, è uno dei pochi calciatori in rosa a garantire quel cambio passo e quella differenza negli uno contro uno che potrebbero regalare al Parma punti in più, ma anche in questa stagione la continuità è stata il suo tallone d'Achille. Un gol anche per Ange-Yoan Bonny, che con la Francia U20 ha fatto molto bene nelle tre partite amichevoli. Certo è che il calcio Under e il calcio 'vero' sono cose molto diverse, ma anche per il giovane francese, che a gara in corsa trova spesso spazio, ritrovare buone sensazioni davanti alla porta può portare solo che cose positive. Per tutti e tre, e non solo, è giunto però il momento di iniziare a fare la differenza anche in maglia crociata. Senza gol degli attaccanti la squadra di Pecchia non ha futuro, ora è arrivata l'ora di iniziare a diventare decisivi.