Il Parma arriva ancora imbattuto allo Zini. I tifosi e la città iniziano a crederci. Mudo, non svegliarci dal sogno

01.10.2023 00:00 di  Tommaso Rocca   vedi letture
Il Parma arriva ancora imbattuto allo Zini. I tifosi e la città iniziano a crederci. Mudo, non svegliarci dal sogno

Oggi è il giorno di Cremonese-Parma. Alle 18.30 i crociati scenderanno sul terreno di gioco dello Zini, portandosi addosso il carico delle aspettative, verso una squadra che, finora, non ha sbagliato quasi nulla. Finalmente, il Parma si trova nuovamente costretto ad addossarsi il piacevole peso di essere la capolista del campionato, la squadra imbattuta che tutti vogliono sconfiggere. Era da tempo che l'ambiente aspettava di vivere un momento così. Un avvio di stagione che anche i più ottimisti difficilmente avrebbero potuto prevedere. Una squadra compatta, che vince e convince. I crociati hanno già mandato un chiaro segnale a tutto il campionato. La squadra di Pecchia non si nasconde più: il rullino di marcia tenuto finora ha impressionato tutti. Addetti ai lavori, tifosi avversari, tutti ormai vedono nel Parma, come grande favorita per la promozione. Il campionato però è ancora agli albori e iniziare a gonfiare di aspettative l'ambiente sarebbe deleterio. Ha ragione mister Pecchia, che nelle ultime conferenza sta sempre più proteggendo il gruppo squadra, nel sostenere come sia necessario lavorare di partita in partita. Senza però nascondersi di fronte a quello che è l'obiettivo posto da tutti, società in primis, in questa stagione.

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E la città e i tifosi come rispondono? In maniera impeccabile, come sempre. Se c'è un aspetto che non è mai mancato a Parma è la vicinanza del pubblico alla squadra. Sono arrivate le critiche nei momenti più difficili, come è giusto anche che sia. Ma ora i tifosi riconoscono il lavoro dei ragazzi e dello staff e sono pronti ad unirsi al gruppo nelle battaglie sul campo, da vero dodicesimo uomo. Nelle prime uscite stagionali il supporto alla squadra è stato totale e il Tardini, specialmente la Curva Nord, è sempre stata affollata. E questo ritrovato feeling è un qualcosa che sembra riconoscano anche i ragazzi di mister Pecchia, che sembrano aver messo da parte ogni individualismo per il bene di tutta la squadra e tutta la città. Domani a Cremona saranno in più di 1200 nel settore ospiti dello Zini e ciò che si respira ora a Parma è veramente speciale. Una città vicina alla squadra, che ha ritrovato fiducia nel gruppo e ora si concede di sognare. Perché se è vero che è giusto predicare calma, è anche vero che al tifoso può essere concesso di pensare in grande. 

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Domani però, il test con la Cremonese nasconde tantissime insidie. Giocare allo Zini non è mai facile, farlo contro una Cremonese costruita per tornare in Serie A lo è ancora meno. E a fronte del grande entusiasmo che si respira ora a Parma, c'è anche un pizzico di timore per lo spauracchio del gol dell'ex. Zanimacchia e Coda, ma soprattutto il Mudo Vazquez, non fanno dormire sonni tranquilli. L'argentino non si è lasciato con la società nel migliore dei modi, dopo due stagione dove ha trascinato la squadra e incantato i tifosi. Proprio conoscendo l'immenso talento dell'argentino, i tifosi del Parma sperano che a svegliarli dal sogno non sia  il Mudo Vazquez. La sfida di domani è delicatissima e potrebbe essere un momento fondamentale nell'andamento della stagione. Una vittoria potrebbe caricare ulteriormente l'ambiente e la squadra, per arrivare nel migliori dei modi alle sfide contro lo dirette concorrenti Venezia e Como. Al contrario una sconfitta rischia di minare le certezze dei crociati. Illudersi che il Parma non perderà mai in questo campionato è più che sbagliato. Come reagiranno i crociati? Questa domanda non ha ancora risposta, e speriamo di non averla domani. L'obiettivo è difendere l'imbattibilità più a lungo possibile. 

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