Da Vaeyens le prime indicazioni in vista del mercato di gennaio. Ma è sui rinnovi che si gioca una partita ancora più importante

24.11.2023 00:00 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Da Vaeyens le prime indicazioni in vista del mercato di gennaio. Ma è sui rinnovi che si gioca una partita ancora più importante
© foto di Benaglia/ParmaLive.com

L'intervista di ieri a Roel Vaeyens ci restituisce l'impostazione di quello che sarà il calciomercato del Parma a gennaio, che ormai dista poco più di un mese. Un mercato che si preannuncia calmo, dedito alle conferme e non ai cambiamenti: con la squadra in piena lotta per la promozione, infatti, i crociati non cederanno nessuno dei loro pezzi pregiati, mantenendo intatta la spina dorsale del club in vista della seconda parte del campionato. Non è escluso che possa arrivare qualche giovane interessante: del resto una società come quella emiliana ha dimostrato di essere particolarmente attenta al mercato giovanile. Di fatto, giocatori che fin qui sono stati a lungo fermi per infortunio (Camara, Valenti, ma anche Partipilo) fungeranno quasi da "nuovi acquisti", pur non essendo volti nuovi. Personalmente non amo l'espressione "gli infortuni saranno i nuovi acquisti di gennaio", ma nel caso del Parma è possibile che si possa giungere a una soluzione di questo tipo. Gli unici giocatori che potrebbero salutare sono quelli che avrebbero bisogno di giocare per avere continuità e, magari, sognare una partecipazione a una competizione importante: penso a Botond Balogh e Martin Turk, che a Parma giocano poco (lo sloveno è addirittura terzo portiere) ma che sono nel giro delle rispettive nazionali maggiori.

La mia altra impressione è che il prossimo impegno importante dei dirigenti del Parma in sede di calciomercato non riguarderà tanto la compravendita di nuovi giocatori - non a gennaio, quantomeno - bensì i rinnovi contrattuali. Questo discorso non vale tanto per i giocatori con l'accordo in scadenza a giugno 2024 (anche se ci sarà da valutare il rinnovo di Yordan Osorio, a volte criticato dai tifosi ma a conti fatti uno dei punti di riferimento della difesa di Pecchia), quanto per i calciatori il cui contratto scadrà nel 2025. Man, Mihaila, Benedyczak, Sohm, diversi giocatori importanti del club vedranno il loro accordo con gli emiliani scadere tra poco più di un anno e mezzo e inevitabilmente il Parma sarà chiamato a ragionare sui rispettivi rinnovi, anche per evitare che il loro cartellino si deprezzi troppo. Il discorso, in particolare, vale molto per Man e Benedyczak, che con le loro prestazioni hanno attirato l'attenzione di molte squadre: la dirigenza cercherà di blindarli, anche perché il Parma ha dimostrato di non essere una squadra che cede i suoi gioielli con facilità.

Ma in tutto questo non bisogna perdere di vista l'attualità, perché a breve il Parma è chiamato a rispondere dopo la sconfitta di Lecco, la seconda in stagione. I crociati sono ancora al primo posto, ma lo stop del Rigamonti-Ceppi dimostra come in questa categoria non si possa mai dare nulla per scontato. Il derby con il Modena casca a fagiolo, come si suol dire: un match così sentito dalla tifoseria è infatti l'ideale per tornare a marciare e recuperare il giusto ritmo in classifica, tornando a volare.