Buon impatto con il mondo Parma per Cutrone e Cuesta lo elogia: "Fa un lavoro difensivo pazzesco"

Dopo l'ottimo esordio con gol in maglia crociata, Patrick Cutrone sta continuando a prendersi sempre di più il Parma, a suon di buone prestazioni fatte prima di tutto di sacrificio e abnegazione. Arrivato quest'estate in prestito con diritto di riscatto dal Como, l'attaccante classe 1998 è uno dei pochi elementi a disposizione di Cuesta ad avere una grande esperienza in Serie A. Esploso molto presto al Milan, il centravanti italiano ha poi cercato fortune altrove girando tra il nostro campionato, la Serie B e l'estero, arrivando per ultimo a Parma. Durante questo percorso, fatto di alti e bassi, Cutrone ha saputo reinventarsi più volte. Partito come un centravanti puro, che fa della area di rigore il suo habitat naturale, il comasco ha poi ampliato il suo gioco, uscendo sempre più spesso dai 16 metri, e diventando il partner ideale per i suoi colleghi di reparto.

Nelle ultime uscite, Cuesta lo ha affiancato a Pellegrino, risolvendo così l'eventuale ballottaggio che il ruolo di entrambi imporrebbe. I due, in tandem, si spalleggiano: a Cutrone spetta il compito di svariare su tutto il fronte, allargandosi talvolta e non sprecandosi mai quando la palla è tra i piedi avversari; a Pellegrino invece, viene richiesto di essere il vero riferimento dell'attacco crociato, con l'argentino che è solito offrire continue sponde che danno spesso al via alle occasioni migliori del Parma. Insieme i due, si aiutano e appaiono funzionare bene, al netto di un rientro sempre più vicino di Ondrejka che aumenterà le possibili opzioni davanti per Cuesta.

Lo stesso allenatore iberico ha parlato così nell'ultima conferenza stampa del suo centravanti italiano: "Ci dà tanto in varie fasi. Ha segnato subito e creato tante occasioni anche per i compagni. Ha la capacità di ricevere tra le linee, legando il gioco e con un pazzesco lavoro difensivo. Mi aspettavo questo da lui e so che continuerà a fare di più ogni giorno". E poi sul suo ruolo: "E' una delle possibilità in funzione della partita. Magari qualche volta puoi giocare più avanti o più sotto. Noi al di là delle caratteristiche vorremo sempre giocare le varie partite all'interno della stessa partita".

Parole al miele per Cutrone, che in poco tempo si è già fatto apprezzare dal suo allenatore e da tutto l'ambiente parmigiano. A lui ora l'arduo compito di dare continuità alle proprie prestazioni, con l'augurio che il suo fiuto del gol possa aiutare una squadra, quella gialloblu, apparsa ancora troppo poco incisiva in questo inizio di campionato.

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