U15, Marconi: "Bella esperienza in Nazionale, spero di andare in Portogallo"

08.11.2019 20:55 di Niccolò Pasta Twitter:    vedi letture
U15, Marconi: "Bella esperienza in Nazionale, spero di andare in Portogallo"

Intervistato da Gabriele Majo, responsabile della comunicazione del settore giovanile, l'attaccante del Parma Under 15 Giacomo Marconi ha così commentato la recente esperienza (con gol) con la selezione U15 della Nazionale all'Acqua Acetosa: “E’ stata una bella esperienza partita lunedì mattina 4 Novembre a Roma: siamo stati tre giorni assieme in preparazione al Torneo che faremo il 22 Novembre prossimo in Portogallo. Noi 22 compagni abbiamo avuto modo di conoscerci: all’inizio, visto che eravamo di squadre diverse e ancora tra noi non c’era un buon legame, poi, invece, col passare dei giorni ci siamo conosciuti e anche in campo, in partita, sono arrivate combinazioni. Il gruppo, questa volta, era formato da 22 calciatori, ma in Portogallo ne potranno andare soltanto 20, quindi due di noi dovranno restare a casa. Io, ovviamente, spero di andare, perché sarebbe una bella esperienza potersi andare a confrontare con altre Nazionali, visto che giocheremo contro Portogallo, Spagna e Finlandia, in modo tale da poter vedere le differenza tra il nostro modo di giocare e quello estero. Con la Roma io sono stato schierato con la maglia numero 9 per tutto il primo tempo, sono rimasto in campo 35 minuti, nei quali abbiamo segnato cinque dei sette gol totali: il mio è stato il quinto. Di Maggio, il capitano, che gioca nell’Inter, ha fatto un cross, c’è stata una deviazione, la palla mi è arrivata proprio sulla gamba, io l’ho indirizzata verso il portiere, che ha ribattuto, ma in tap in ho fatto gol.

Sia a Coverciano che a Roma ho trovato persone di alto livello: anche gli altri ragazzi erano tutti forti, si andava veloci e correvamo molto. Se sono stato riconfermato in azzurro è perché noi come squadra, qui al Parma, stiamo lavorando duro, ci alleniamo tutti i giorni con alta intensità ed arrivano dei risultati. Questa volta sono stato premiato io, ma una prossima volta potrebbe esser premiato un altro. Nonostante fossi stato via nei giorni scorsi, oggi che sono tornato vedo che in allenamento stiamo andando forte, perché domenica, con lo Spezia, vogliamo ottenere un grande risultato. Durate questo stage ho avuto modo di conoscere meglio anche la CT Panico, che sinceramente ha delle idee di gioco simili alle nostre qui al Parma e questo è favorevole. Lavorando duro si può sempre migliorare”.