Vittoria col Pisa archiviata, ora Lazio e Fiorentina al Tardini per chiudere al meglio il 2025
La vittoria ottenuta contro il Pisa ha rappresentato una boccata d’ossigeno fondamentale per il Parma di Cuesta, non solo per la classifica ma anche per il morale del gruppo. Il successo nello scontro diretto ha permesso ai gialloblu di allontanarsi, almeno momentaneamente, dalla zona più calda della graduatoria, portando a quattro i punti di margine sul terz’ultimo posto. Un vantaggio utile, ma ancora troppo fragile per concedersi distrazioni.
È proprio per questo che le prossime due sfide al Tardini, contro Lazio e Fiorentina, assumono un peso specifico enorme nel percorso di fine anno. Due avversarie di caratura superiore, abituate a lottare per obiettivi più ambiziosi, anche se la Viola è al momento ultima, ma che il Parma dovrà affrontare con la consapevolezza che ogni punto può diventare decisivo nella corsa salvezza. Cuesta sa bene che serviranno organizzazione, ritmo e lucidità nelle scelte, sfruttando al massimo il fattore casa e il ritrovato entusiasmo dopo l’ultimo successo.
Chiudere il 2025 con risultati positivi permetterebbe ai gialloblu di affrontare con maggiore serenità la ripresa di gennaio, quando il calendario proporrà diverse partite in rapida successione. Ottenere continuità, in questa fase, significherebbe gettare basi solide per un girone di ritorno meno sofferto e affrontare il nuovo anno con quella fiducia che finora è mancata a tratti, ma che la squadra sembra finalmente pronta a recuperare.
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