Un attacco da rifondare: le cessioni sbloccheranno almeno tre innesti

I principali sforzi del Parma in questa sessione di mercato si concentreranno, probabilmente, sul reparto offensivo. Sarà una vera e propria rivoluzione, con qualche cessione illustre che sbloccherà nuovi innesti. C'è bisogno di un restyling del reparto, per adattarlo anche alle richieste di Carlos Cuesta. Nelle ultime settimane, il suo parere ha contribuito a definire una strategia di mercato già costruita dalla società, che ora dovrà completare le cessioni per poi scatenarsi in entrata.
Le richieste di Cuesta
Il tecnico spagnolo sembra intenzionato a proporre un 4-3-3 o un 4-2-3-1, accantonando l'opzione delle due punte. Un modulo che conosce bene dai tempi dell'Arsenal e potrebbe permettergli di sviluppare la sua proposta. Fondamentale sarà il gioco sulle fasce: l'idea è di provare a creare superiorità con le rotazioni sulle catene laterali e per questo risulta fondamentale il ruolo degli esterni offensivi. L'estro di chi gioca nella posizione di ala destra o ala sinistra è fondamentale per permettere a Cuesta di sviluppare il suo gioco e la preferenza del tecnico spagnolo sarebbe per esterni a piede invertito, capaci di accentrarsi e attaccare gli spazi tra terzini e centrali, lasciando spazio sulla corsia per eventuali sovrapposizioni.
Le manovre del Parma
Un'occhiata rapida all'organico evidenzia la necessità di investire con tempestività sul reparto. Analizziamo il pacchetto di esterni attualmente in rosa. Il primo nome per la corsia di sinistra è quello di Jacob Ondrejka: lo svedese ha avuto un impatto decisivo sulla realtà Parma e le sue caratteristiche lo rendono un elemento ideale per la proposta di Cuesta. Sulla corsia opposta invece il Parma ha salutato Cancellieri, decidendo di non riscattarlo, e presto potrebbe cedere Man. Il rumeno potrebbe anche essere adatto al nuovo schieramento, ma la sua avventura a Parma è ormai giunta al capolinea. Resta quindi Pontus Almqvist, che potrebbe esser riconfermato ma come alternativa ad un nuovo esterno che regalerà il mercato, una volta piazzati gli esuberi.
Gli altri esterni in rosa
Tra i giocatori in uscita c'è anche Valentin Mihaila, per il quale si cercherà una sistemazione in questa fase di mercato. Da definire invece il futuro di Benedyczak: dopo l'infortunio, il Parma vorrebbe rilanciarlo, ma non è da escludere una cessione per consentirgli di giocare con continuità. C'è poi anche la lunga lista di giocatori di rientro dal prestito: da Kouda a Joujou fino a Begic e Partipilo. Quest'ultimo partirà, con destinazione probabile in Serie B, mentre gli altri verranno osservati in ritiro prima di definire il loro futuro. Poi si interverrà sul mercato, non solo per un esterno destro titolare, ma anche per un altro o altri due elementi che possano arricchire il pacchetto.
Bonny e Charpentier ai saluti, in arrivo un attaccante
Veniamo poi al discorso della prima punta. Il Parma saluterà Bonny, che è sempre più vicino all'Inter, e cercherà una nuova sistemazione anche per Gabriel Charpentier, che ha qualche estimatore all'estero. Rimangono quindi Pellegrino e Djuric, giocatori con caratteristiche simili, ai quali verrà affiancato un nuovo innesto di livello, che possa dare varietà all'attacco. Ci saranno poi da fare delle valutazioni sui tanti giovani del reparto avanzato: da Sits a Kowalski fino a Marconi e Mikolajeswki, l'impressione è che la via del prestito possa essere una soluzione.
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