Suzuki è un gatto. Man se lo divora, ma è giusto fischiare? Le pagelle di ParmaLive.com

Suzuki 7 - Compie un miracolo su Kempf nel primo tempo, tuffandosi come un gatto alla sua sinistra. Nella ripresa riesce anche ad ipnotizzare Ikoné, ma non può nulla sulla rete di Strefezza.
Delprato 6 - Novanta minuti di grande attenzione, con un paio di chiusure impeccabili. Da rivedere però in occasione del gol: resta solo, a metà tra Douvikas e Strefezza, e viene beffato.
Leoni 6 - Gioca con la solita tranquillità, lottando in modo anche ruvido con gli attaccanti avversari. Compie un paio di interventi decisivi e spesso esce anche in bello stile.
Valenti 5,5 - In avvio di gara sembra poco reattivo, con il passare dei minuti prende le misure al Como. Nella ripresa però, si fa sorprendere da Ikoné, che gli taglia alle spalle e si presenta davanti a Suzuki, calciando poi clamorosamente fuori.
Hainaut 6 - Propositivo in fase d'attacco, anche se non sempre lucido, ordinato e attento in fase difensiva. Si conferma un soldatino affidabile, ma senza alcun acuto. Dal 73' Camara 5,5 - Perde un pallone sanguinoso e solo un intervento miracoloso di Leoni tiene aperta la partita. Quando salta l'uomo riesce un po' a far saltare gli schemi, ma si vede troppo poco.
Keita 6 - Il Como crea superiorità numerica in mezzo al campo e spesso si trova a dover rincorrere. Va in affanno ma non affonda, riuscendo fino alla fine a fare filtro davanti alla difesa.
Sohm 5,5 - Si mette in mostra per qualche ripiegamento, non è però incisivo quando attacca e soffre il palleggio del Como. Dall'85' Man 5,5 - I fischi sono ingenerosi. Vero, il gol se lo è divorato ed è difficile da digerire l'ennesima delusione, però oggi è entrato con il giusto atteggiamento e fine gara era distrutto, con i compagni che subito si sono stretti a lui.
Valeri 5,5 - Prestazione a due facce del terzino, che dopo una serie di gare in cui è stato decisivo in positivo, oggi entra nel gol dell'azione del Como, regalando palla nella sua trequarti. Quando attacca è sempre pericoloso, anche oggi buona parte delle occasioni nascono da sue sgroppate, incide però l'errore sul gol del Como.
Bonny 5,5 - Fa una grande giocata di qualità, lavorando un pallone che poi serve a Pellegrino che però si divora il gol. Questa è la migliore azione di una partita tra luci e ombre, in cui alterna buone giocate a fasi in cui è poco coinvolto. Dall'85' Djuric sv
Ondrejka 6,5 - A larghi tratti il più vivace nell'attacco crociato, punta spesso l'uomo ed è capace, con qualità, di creare superiorità numerica. A tutto il Parma però oggi manca l'ultima giocata, anche a lui.
Pellegrino 6 - Cerca il gol in ogni modo, ma tra sfortuna e suoi errori non riesce a centrare la porta. Nel primo tempo spara in Curva un'occasione da due passi, nella ripresa è sfortunato e colpisce la traversa. Non sempre preciso con il pallone tra i piedi, di testa però le prende sempre lui. Dal 73' Benedyczak 5,5 - Bello rivederlo in campo dopo mesi di assenza. Entra con la voglia di spaccare il mondo, esaurita l'euforia iniziale si spegne e tocca pochissimi palloni.