Quarto clean sheet in Serie A per il Parma, per Corvi invece la prima rete inviolata in massima serie
Sebbene i crociati abbiano avuto alti e bassi in stagione, ciò che non è mai venuta meno è la solidità e compattezza in fase difensiva. Anche nel successo odierno col Pisa, si è evidenziata questa capacità dei crociati nonostante l'emergenza in difesa. Difatti, le assenze di Troilo, Ndiaye e Circati, hanno costretto Cuesta ad adattare Estevez in fase di non possesso al centro della difesa, che però ha ben figurato. Con il clean sheet di oggi, il Parma ha collezionato la sua quarta porta inviolata in quattordici gare, numero importante se si considerano gli infortuni di Circati e Suzuki. Se Estevez ha disputato un'ottima gara, Corvi non è stato da meno. E' vero, poche volte è stato chiamato in causa, ma il portiere nativo di Parma ha dato sicurezza e ha dimostrato affidabilità, ottenendo il suo primo clean sheet in Serie A.
L'errore commesso con l'Udinese è stata solo una macchia in questo enorme percorso di crescita, e la gara di ieri è la conferma. L'auspicio è quello che il portierone possa continuare su questi livelli, anche perchè Suzuki starà fuori per diversi mesi e Guaita non è ancora al top della forma. Considerando il rendimento della difesa in queste prime quattordici uscite, si può affermare che la solidità difensiva sia un pò il punto chiave del Parma di Cuesta, e sarà fondamentale mantenerlo anche per il prosieguo del campionato per raggiungere la salvezza. Certo, anche in fase offensiva bisogna avere questa efficacia, ma col tempo tutto si può migliorare. I rientri a pieno regime di Ondrejka e Oristanio possono aiutare in questo senso, soprattutto per avere quell'imprevedibilità che è mancata in qualche occasione.


