Verso Parma-Pescara tante incognite per Cuesta. Vivarini punta su Ferraris per l'attacco

Dopo tanta attesa, il momento del debutto in partite ufficiali è arrivato. Domani, il Parma di Carlos Cuesta sfiderà il Pescara per i 32esimi di Coppa Italia e darà inizio alla stagione 2025/2026. Tra mercato e infortuni, i crociati sono ancora in costruzione, dunque sono numerosi gli interrogativi sulla squadra ducale. Vivarini non se la passa diversamente, infatti l'allenatore deve fare i conti con tanti infortunati e un mercato a rilento. Andiamo a leggere le ultime novità sulle due squadre: 

LE ULTIME DA PARMA - Cuesta riproporrà un 3-5-2 simile a quello visto nell'ultima amichevole con l'Heidenheim. In porta si potrebbe pensare ad un impiego di Corvi, ma con ogni probabilità sarà Suzuki a partire titolare. In difesa sicuro di giocare è Circati, che al suo fianco avrà Ndiaye alla prima al Tardini. A completare il reparto potrebbe esserci Delprato, ma se il capitano dovesse essere messo esterno, ecco che Balogh e Valenti avrebbero la loro chance. A centrocampo Keita al centro assieme a Bernabé ed Ordonez. Valeri sulla corsia di sinistra, mentre a destra, se Delprato dovesse partire in difesa, toccherà a Begic. In attacco invece potrebbe essere ancora Benedyczak, in ballottaggio con Almqvist, ad affiancare Pellegrino. Dalla panchina i nuovi acquisti Sørensen e Frigan. 

LE ULTIME DA PESCARA - Vivarini affronterà la partita in piena emergenza: fuori Bosco e Pellacani, oltre a Zeppieri. Lo schema scelto dovrebbe essere ancora il 4-2-3-1: tra i pali Desplanches, difeso da Corbo e il 2005 Giannini, assieme a Valzania e Letizia. A centrocampo il rientrante Squizzato pronto a sostituire uno tra Dagasso e Graziani. Sulle corsie Merola e Cangiano, con Meazzi alle spalle di Ferraris.