Giorni caldi a Collecchio: tra mercato e preparazione la stagione prende il via

Sembrano passati pochi giorni da quell'Atalanta-Parma di fine maggio, eppure sono ormai due mesi che i crociati hanno archiviato la pratica salvezza e hanno voltato pagina. Adesso non conta più il passato, ma solo guardare positivamente al futuro, con una nuova filosofia di calcio e con un volto nuovo in panchina. Carlos Cuesta ha iniziato ufficialmente il suo percorso da allenatore due giorni fa, chiarendo fin dai primi istanti le nozioni fondamentali per un calcio verticale e offensivo. Le attenzioni però oscillano, come è normale che sia, tra mercato e preparazione e in casa Parma sono giorni bollenti, non solo per il caldo torrido ma perché la fase clou della pre-season sta entrando nel vivo. Domenica la prima amichevole, dopo di che ritiro in Austria per preparare la prossima stagione al massimo: a Cuesta serviranno innesti di qualità e adeguati alla sua idea di calcio, e in merito a questo la società si sta muovendo sondando diversi profili.

Per l'attacco l'obiettivo rimane Mihailo Ivanovic del Milwall, giovane punta di grande fisicità ma dotato di buona tecnica, il problema permane sempre nella valutazione alta che il club di appartenenza richiede. Nelle ultime ore contatti anche per Sebastiano Esposito dell'Inter, la sensazione è però quella che il Parma stia attenzionando più profili per poi comprendere su quale scelta andare in base a futuribilità e sborso economico. Non è in stand-by nemmeno il mercato in uscita, infatti Valentin Mihaila è sempre più vicino a diventare un nuovo giocatore del Rizespor, lasciando Parma dopo cinque stagioni e un rendimento molto altalenante. Si può affermare dunque che la nuova stagione stia entrando nel vivo, e che quella gioia di Bergamo vada accantonata per lasciare spazio alla preparazione della stagione 2025/2026.

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