Difesa a quattro o difesa a tre? Cuesta comincia a plasmare il suo Parma

17.07.2025 16:38 di  Riccardo Civa   vedi letture
Difesa a quattro o difesa a tre? Cuesta comincia a plasmare il suo Parma

Difesa a quattro o difesa a tre? 4-2-3-1 o 4-3-3? Sono tanti i dilemmi riguardanti il nuovo Parma targato Carlos Cuesta. Con la seduta odierna sono tre gli allenamenti svolti, dunque è presto per fare un bilancio o trarre un parere affrettato su quale sarà la struttura del Parma della prossima stagione. A seguito del primo raduno e dei primi dettami tattici espressi dal tecnico però, è possibile fare una prima panoramica sui principi fondamentali e sullo schema iniziale adottato. La linea difensiva è apparentemente composta da quattro interpreti, ma in fase offensiva uno dei due terzini è spesso avanzato rispetto all'altro per dare apporto all'attacco, dunque si passa velocemente a tre. L'idea è quella sì di andare in verticale il più possibile, ma a seguito di un dominio territoriale e di possesso palla, volto a smarcare gli esterni che poi si inseriranno alle spalle dei difensori della squadra avversaria.

Molto frequenti le triangolazioni, mentre molto meno presenti i cross alti in area, che erano stati un punto di forza del Parma di Chivu. Per quanto riguarda l'attacco, lo schieramento prevede sempre due esterni supportati da un numero nove, che in molte occasioni è chiamato a dialogare con la squadra e arretrare il raggio d'azione. Ulteriori considerazioni più approfondite, si potranno trarre più avanti, magari quando il mercato sarà chiuso e gli acquisti delineati in modo che Cuesta possa esprimere la sua idea con gli interpreti adatti.

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