Sei legni in dodici giornate: tanta pericolosità e poca fortuna per il Parma
Il Parma si conferma tra le squadre più vivaci della Serie A nelle prime dodici giornate, almeno per quanto riguarda la pericolosità offensiva. I crociati occupano infatti il terzo posto nella speciale classifica di pali e traverse colpite, un dato che racconta meglio di tante analisi la quantità di occasioni prodotte e, allo stesso tempo, la dose di sfortuna che accompagna spesso le gare dei gialloblu. Sono sei i legni centrati finora, un numero che colloca la squadra alle spalle soltanto di Napoli (8) e del tandem Milan-Inter (7).
Tra i protagonisti di questa particolare graduatoria spicca Pellegrino, che ha colpito due pali in momenti cruciali delle sfide contro Cremonese e Milan. Una sola conclusione sul legno, invece, per Britschgi – sfortunato nella gara contro il Bologna –, per Oristanio, vicino al gol contro il Cagliari, e per Sorensen, fermato dalla sfortuna contro il Verona. A completare il quadro c’è Cutrone, che nella partita con il Como ha visto la sua conclusione stamparsi sulla traversa proprio quando la gara sembrava potersi sbloccare. Il dato dei legni colpiti non è soltanto una curiosità statistica, ma un indicatore significativo della pericolosità del Parma. La squadra crea, arriva con continuità al tiro e mette in difficoltà qualsiasi avversario.
Classifica pali e traverse dopo 12 giornate
Napoli 8
Milan 7
Inter 7
Parma 6
Udinese 6
Atalanta 6
Cagliari 5
Lazio 5
Cremonese 4
Juve 4
Verona 4
Lecce 3
Roma 3
Torino 3
Pisa 3
Fiorentina 3
Como 2
Sassuolo 2
Genoa 2
Bologna 1
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