PL - Corapi: "Il Parma ha trovato continuità nel momento più cruciale del campionato. Prevedo una vittoria dei crociati a Benevento"

Benevento sarà la prossima tappa nel percorso di avvicinamento del Parma ai playoff. Lunedì 1° maggio sanniti e crociati si affronteranno in un'importante sfida per entrambe le squadre. I giallorossi, ultimi in classifica con 31 lunghezze, cercheranno di conquistare punti preziosissimi per giocarsi le ultime chance di permanenza nella cadetteria. I ducali, quinti in classifica con 51 punti, cercheranno di vincere la gara per tentare il sorpasso al Sudtirol, quarta forza del campionato, distante solo due lunghezze. Che gara ci sarà al Vigorito? Lo abbiamo chiesto a Francesco Corapi, ex centrocampista ducale, protagonista della cavalcata del Parma dalla Serie D alla B. Ecco le sue parole ai microfoni di ParmaLive.com.

Lunedì 1° maggio è in programma la sfida Benevento-Parma. Che gara sarà?
"Benevento-Parma sarà sicuramente una gara difficile. Il Benevento, sulla carta, è una grande squadra, ma attualmente si trova all'ultimo posto nella classifica di Serie B. I sanniti cercheranno di fare punti per riuscire quantomeno a disputare i playout, anche se la situazione per loro è molto complicata. I crociati, invece, sicuramente avranno la voglia di protrarre la striscia di risultati utili, dopo l'importante vittoria contro il Cagliari, per riuscire a ottenere la migliore posizione nella griglia playoff".

Il Parma è reduce da quattro risultati utili consecutivi. Quanto è importante questo fattore in prospettiva playoff?
"E' importantissimo. Questo fattore fa sì che la squadra crociata possa acquisire autostima. Inoltre in virtù di questo fattore si crea molto entusiasmo che può tornar utile per i playoff. Arrivare ai playoff con dei buoni risultati è sicuramente un aspetto favorevole".

Parma cooperativa del gol. Non c'è un vero bomber ma vanno in rete molti calciatori. Diversi sono stati i marcatori ducali a partire da Vazquez fino a Coulibaly. Cosa ne pensa di questo aspetto?
"Probabilmente il modo di far giocare la squadra da parte di Pecchia comporta questo tipo di situazione. Tanti giocatori vanno in gol, questo implica che si creano tante occasioni da gol. E' un aspetto molto importante: nel momento in cui un attaccante è in una "giornata no", un centrocampista potrebbe risolvere la situazione".

Man e Mihaila si sono resi protagonisti nelle ultime gare. Cosa pensa dei due rumeni? Sono un'arma in più in prospettiva playoff?
"Assolutamente. Man e Mihaila sono due ottimi giocatori. I due rumeni sono giovani. Entrambi non hanno avuto continuità, però dal punto di vista della qualità possono essere importanti in prospettiva playoff".

Cosa pensa dei percorsi delle due squadre in campionato?
"Penso che il Benevento sia la delusione del campionato. All'inizio della stagione la squadra sannita, in virtù della rosa che ha a disposizione, aveva grandi ambizioni; nel corso del campionato, però, i risultati non sono arrivati. Secondo me  il Benevento è entrato in un vortice da cui è difficile uscire: attualmente rischia di retrocedere, penso sia difficile riprendersi. Il Parma, invece, ha una rosa composta da molti giovani con molti stranieri. Penso che ci sia stato il tempo per far amalgamare i diversi giocatori; ora sembra che le cose stiano andando meglio nel momento cruciale della stagione".

Quali sensazioni ha provato quando è tornato in campo in occasione di "Tardini for Special"?
"Sono stato invitato all'evento "Tardini for Special" e ho accettato l'invito volentieri. E' stata una bellissima emozione tornare al Tardini. Domenica 23 aprile ho rivissuto tanti bei ricordi. Io e Giorgino, compagni di avventura della rinascita del Parma dalla Serie D, abbiamo condiviso questa splendida esperienza con gli altri ex giocatori della squadra crociata della Serie A e delle Coppe. "Tardini for Special" è stato un bellissimo evento: abbiamo incontrato ragazzi entusiasti di aver partecipato all'iniziativa targata Parma Calcio 1913. Io con gli altri ex giocatori abbiamo incontrato i ragazzi delle tre vincitrici dei tre tornei: è stato bellissimo vedere tutti i ragazzi felici. Questa, per me, è la cosa più importante".

Secondo Lei qual è la favorita dei playoff?
"E' difficile individuare una squadra che possa essere favorita nei playoff. I playoff sono un campionato a parte. E' tutto diverso. Occorre vedere in che condizioni fisiche e mentali le squadre si presentano a questa importante fase di stagione. Penso che la  terza e la quarta squadra passano il primo turno. Inizialmente il Bari non rientrava tra le favorite alla promozione, invece nel corso della regular season la squadra biancorossa è ben comportata e può godere del supporto del pubblico di Bari che, sia in casa che in trasferta, dà il proprio contributo. Per queste ragioni penso che il Bari possa essere la favorita, come anche il Parma che ha una rosa di grande qualità, come il Cagliari. Ripeto: è difficile fare una previsione sul possibile esito dei playoff".

Come terminerà la gara Benevento-Parma?
"Penso che il Parma vinca 3-1".

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