Duttilità, esperienza e fisicità: perché Sohm può essere utile nel nuovo modulo di Pioli alla Fiorentina

Simon Sohm è finito nel mirino della Fiorentina da qualche settimana. Un giocatore importante per il Parma ma che, dopo diverse stagioni, sembra pronto per intraprendere un nuovo salto in avanti. La distanza con la Viola è ancora ampia (circa 3-4 milioni tra domanda e offerta), ma la Fiorentina sta andando a rilento perché è convinta di poterlo chiudere entro la fine del mercato.

Ma perché Sohm è così importante per Pioli e la sua Fiorentina? Semplice, basta guardare il modulo utilizzato nelle prime uscite e la risposta è facile da trovare. Contro la Carrarese il tecnico parmense ha provato il 3-4-2-1 e ha messo Richardson al fianco di Fazzini alle spalle di Kean unica punta. Questa idea tattica, però, potrebbe anche premiare il centrocampista svizzero perché anche a Parma, soprattutto con Pecchia, ha giocato spesso da trequartista, ma non solo anche nei due di centrocampo. Nel suo bagaglio, oltre all'esperienza, ci sono anche fisicità e duttilità con lo strappo palla al piede tra le sue qualità. Caratteristiche che potrebbero sposarsi bene con le idee di Pioli e adattarsi al contesto Fiorentina.

LEGGI ANCHE: Dove seguire la seconda amichevole estiva: diretta YouTube sul canale del Werder Brema