Da equilibratore fondamentale a gregario marginale: l’involuzione di Juric

28.03.2023 16:09 di  Rocco Azzali   vedi letture
Da equilibratore fondamentale a gregario marginale: l’involuzione di Juric
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Nella prima parte di stagione sembrava che Stanko Juric fosse l’anello imprescindibile per garantire equilibrio ad una squadra - almeno sulla carta - troppo sbilanciata all’attacco. Poi, di partita in partita, il centrocampista croato ha perso via via la propria centralità nello scacchiere di Pecchia, che sta preferendo altri interpreti nella mediana ducale.

Fino al match di Cosenza il classe ‘96 aveva giocato ben 21 partite sulle 24 disputate sino a quel momento (18 delle quali da titolare), ma da lì in poi l’ex Hajduk Spalato è regredito nelle gerarchie del tecnico. Nelle ultime 8 gare è stato utilizzato soltanto due volte dal 1° minuto, subentrando da sostituto in altrettante occasioni e restando in panchina per tutto il corso dell’incontro nelle restanti 4.

Dopo l'eurogol di San Siro Juric fu tra i protagonisti in negativo nei cocenti ko di Bari e Cosenza e da lì in poi pare non essere più imprescindibile per mister Pecchia, che negli ultimi match ha spesso optato per altre soluzioni. Forse il croato sta semplicemente vivendo un periodo di forma non ottimale, perciò il tecnico crociato tende a preservarlo per il rush finale di stagione, quando tutti saranno indispensabili nelle gare a venire. La grinta e l'equilibrio che il croato può dare a questa squadra potranno rivelarsi determinanti in certe partite ed il Parma ha bisogno anche del suo apporto.  

LEGGI L'ESCLUSIVA DI PARMALIVEPL - Ciaramitaro: "Parma-Palermo sfida tra due ottime squadre. Entrambe possono ambire alla A"