Sindaco Guerra: "Tutto pronto per Parma-Napoli. Fiducioso per la salvezza. Tardini? Ricevuta comunicazione firmata"

16.05.2025 15:42 di  Alessandro Tedeschi   vedi letture
Sindaco Guerra: "Tutto pronto per Parma-Napoli. Fiducioso per la salvezza. Tardini? Ricevuta comunicazione firmata"
© foto di Alberto Benaglia/ParmaLive.com

Il Sindaco di Parma Michele Guerra ha parlato stamane in conferenza stampa per presentare il Festival della Serie A che si terrà proprio a Parma ad inizio giugno e soffermandosi anche sulla sfida delicatissima di domenica sera tra Parma e Napoli.

Questo weekend Parma accoglie una sfida decisiva per lo scudetto: 
“E’ una bella responsabilità, arriva un Napoli in lotta per lo scudetto contro un Parma che a sua volta ha bisogno di fare il risultato. Sarà una partita vera, spero che sia una festa di sport, come merita la tradizione di queste squadre. Il piano di accoglienza dei tifosi è pronto. Sappiamo che ci sono state delle polemiche, come spesso accade purtroppo, anche in base alle decisioni prese sulle restrizioni collegate alle trasferte. Ci auguriamo sia una partita festosa, poi il risultato sarà conteso, entrambe le squadre devono chiedere punti al campionato”. 

Sul piano d’accoglienza per domenica, sul piano dell’ordine pubblico, a che punto siete?
“Siamo ovviamente ad uno stato avanzatissimo, la Questura sta coordinando i lavori che vedono anche il Comune coinvolto. Siamo certi che tutto quello che deve essere a posto per accogliere i 3'500 da Napoli e anche i tifosi locali, sarà approntato in maniera perfetta”. 

Si aspettava un Parma già salvo a questo punto della stagione? 
“Sì”. 

Come è stato questo primo anno al ritorno in Serie A del Parma?
“C’è stato un entusiasmo straordinario che si era avvertito già l’anno scorso nell’anno della promozione. Il Parma è partito con una squadra giovanissima e con un tipo di gioco che ci ha fatto sognare nei primi mesi, era divertito e portava risultati. Poi la squadra ha attraversato una fase durissima che ci ha visto scendere di posizioni, sembrava che dopo la vittoria contro la Juventus i giochi fossero quasi chiusi ma le ultime due sconfitte hanno rimesso in discussione tutto. Siamo fiduciosi, questa è una squadra che quando il gioco si fa duro ha dimostrato di avere carattere, affrontiamo le ultime due giornate con l’ottimismo della volontà”. 

Quanto orgoglio c’è nell’ospitare il Festival della Serie A?
“E’ un grande orgoglio, il Festival è un’occasione unica di attenzione sulla città, ma anche di elaborazione di un pensiero su una delle grandi passioni della città. Il calcio qui è un qualcosa di molto popolare, ha avuto una storia importantissima, poter ospitare questo Festival significa anche stare dentro quella storia. Come svelato dal programma, è un evento che mobilità l’intera città, come spazi, come competenze e come realtà di impresa locali che verranno coinvolte. In questa totalità, siamo sempre più convinti che sia una delle grandi occasioni che la città si dà nel corso dell’anno”. 

La leggenda che non vede l’ora di vedere in città?
“Gianfranco Zola. Quando ero ragazzino per me era una leggenda, tra l’altro non torna a Parma così spesso, a differenza di altri giocatori che hanno anche scelto di vivere qui. Spesso capita di incontrare in città le vecchie glorie del Parma, Zola si vede un po’ meno, per questo tra i grandissimi nomi forse il numero dieci è quello che incontrerei più volentieri”. 

Come procedono i rapporti con il Parma per la riqualificazione del Tardini?
“Come è stato detto oggi, lo sport si valorizza se ci sono gli impianti giusti. Abbiamo ascoltato il presidente Ceferin di recente, ha ricordato che l’Italia è indietro su questo. Essendo il nostro un paese con tanti impianti comunali, la politica deve aiutare le società che vogliono investire sui nuovi stadi. Il rapporto con il Parma Calcio è ottimo, abbiamo di recente ricevuto una comunicazione firmata dal nuovo amministratore delegato Cherubini, che propone una variante di cantiere a fasi sul nuovo Tardini. Auspichiamo che già dal termine della prossima stagione si possa incominciare con i lavori, Parma merita uno stadio riqualificato, innovativo e moderno, all’altezza delle ambizioni di questa squadra”.