LIVE! Fournier: "Lavoriamo per i risultati, a breve e lungo termine: obiettivo essere competitivi"

14.09.2022 11:55 di Alessandro Tedeschi Twitter:    vedi letture
LIVE! Fournier: "Lavoriamo per i risultati, a breve e lungo termine: obiettivo essere competitivi"
© foto di Tedeschi/ParmaLive.com

12.00 - Termina qui la conferenza stampa. Grazie per averci seguito.

Entusiasmo importante a Parma, si aspettava questa risposta dei tifosi?
"Mi fa molto piacere. Sapete benissimo che dopo che ho acquistato il Parma abbiamo dovuto gestire tutte le condizioni negative della pandemia, che ci hanno tenuto lontano dai nostri tifosi, con stadi chiusi e iniziative molto limitate. Il Parma è un club per i tifosi, sono il presidente, ho questo ruolo, ma sono fortemente interessato al coinvolgimento della tifoseria. Vogliamo renderli partecipi di quello che la società fa e sentirli vicini. Speriamo di recuperare il terreno perso durante la pandemia".

C'erano state molte richieste per questo ruolo. Perché Fournier?
"Sono stato piacevolmente sorpreso dal numero di profilo di alto livello che si sono proposte per il ruolo. La selezione di un leader per il Parma ha richiesto di cercare la persona giusta e questo ha richiesto tempo. Per Julien basta guardare il suo curriculum, costellato di successi a livello alto. Ha una grande apertura mentale, mirata al successo. E potrebbero essere tante alte le motivazioni, che potrei stare qui ad elencare".

Questi cambiamenti a livello dirigenziale, possono mettere in difficoltà la squadra?
"La coerenza è un fattore importante. Una leadership duratura certamente porta risultati, ma serve avere le persone giuste nei ruoli giusti. Solo così il cambiamento porta effetti positivi. Se non ricordo male nell'ultima partita dei 15 giocatori in campo, 11 erano presenti già la scorsa stagione: questo è un elemento di coerenza che crea un gruppo coeso. Servono le giuste persone nei giusti ruoli, lo ripeto. Con questo non intendo dire che chi ha lasciato il Parma sia stato un errore. L'ingresso di Julien e Luca (Martines ndr), ci aiuterà a creare questa coerenza che cerchiamo per le prossime stagioni".

Come ha visto questo avvio di stagione?
"Finora abbiamo perso una sola partita, non definirei la nostra situazione preoccupante. Ci piacerebbe essere più in alto in classifica, è chiaro. Se guardiamo i giocatori e come giocano, i miglioramenti sono evidenti e sono particolarmente soddisfatto del lavoro fatto fino ad ora. Abbiamo un gioco che diverte e porta frutti. Sarebbe un approccio molto ingenuo da parte mia cominciare a fornire indicazioni a Fabio ed il suo staff: è giusto che questo venga fatto da degli esperti".

Torna a parlare Kyle Krause. E' soddisfatto di come è stata costruita la squadra? Si può ricorrere a qualche acquisto dagli svincolati?
"Abbiamo chiuso il calciomercato come volevamo, prendendo i profili che avevamo evidenziato essere necessari. Avremmo potuto bloccare alcuni giocatori all'inizio della finestra di mercato ma Fabio e il suo team avevano bisogno di fare alcune considerazioni prima di suggerire acquisti. La mia risposta è: si, sono contento del calciomercato, ma il giudizio finale lo avremo a maggio. Non abbiamo intenzione di tornare sul mercato per un nuovo esterno, il mister chiede ai suoi giocatori di adattarsi in base alle esigenze della partita e questa è una caratteristica importante".

Ha avuto modo di parlare con mister Pecchia: quali sono i punti dove agire subito?
"Sono arrivato due giorni fa. Può sembrare strano ma prima voglio capire bene il club, le persone dietro alla squadra. Poi ci sarà tempo per lavorare".

Ha detto che aveva deciso di riposarsi, cosa l'ha fatta cambiare idea?
"A volte è una questione di incontri, con le persone o le società che ti fanno venire voglia di lavorare insieme. So che la maggior parte dei francesi appare arrogante, non voglio esserlo: la Serie B non era tra le mie intenzioni o aspettative, ma poi ho avuto questo contatto con Parma e per le persone della mia generazione Parma è pazzesca. Il primo sentimento è stato di dolore: nel 1999 c'ero anche io a Marsiglia e quella finale persa contro il Parma ha fatto male. E' un onore essere qua e ne sento la responsabilità, so in che società sono arrivato".

Progetto a lungo termine ok, ma servono anche risultati a breve termine. Quale obiettivo per la prima squadra?
"Certo noi lavoriamo per i risultati. Ho visto le prime partite, mi sono piaciute. Soprattutto il modo in cui ha intenzione di giocare la squadra, con un approccio offensivo. Abbiamo giocato cinque partite e siamo in questa posizione: ora il nostro obiettivo è quello di competere. Non ti dirò che saremo in Serie A a fine anno, perché il calcio è il calcio e la competizione è importante. Il nostro obiettivo è quello di essere competitivi: il Parma deve esserci. Ma non è che perché siamo il Parma torneremo subito in Serie A: c'è da competere e lottare".

Primo francese ad occupare questo ruolo in Italia. Sente questa responsabilità?
"Sento la responsabilità, non perché sono francese ma perché so in quale club sono arrivato. Non per la mia nazionalità dunque, ma per l'importanza del Parma".

Nel settore sport del Parma già operano diverse persone. Come intende collaborare con loro?
"Il mio obiettivo è conoscere la società senza fare rivoluzioni. Quello che mi piace è avere successo ed essere competitivi, e la nostra realtà ora è quella della Serie B. Finora ho avuto un'accoglienza strepitosa da chi ho incontrato e se in futuro ci sarà bisogno di nuovi innesti li valuteremo".

Come è vista la Serie B in Francia? 
"Sono francese, ma il calcio è il calcio. Ogni nazione ha le sue caratteristiche, mi servirà l'aiuto delle persone all'interno del club, ma penso che il calcio moderno è meno conservativo del passato e dobbiamo essere di mente aperta. Serve rispettare la storia, ma serve anche crescere passo dopo passo come team".

Dopo due anni molto difficili, come si riparte?
"Una domanda molto difficile. Non sono qui per giudicare ciò che è successo negli ultimi due anni. Il mio primo obiettivo è quello di capire l'ambiente in cui sono arrivato e comprendere la società. Ho un'idea di cosa sia il Parma, ma con gli occhi di un francese: voglio entrare nella società per imparare cos'è questo club. Il primo impatto è stato molto positivo, voglio incontrare chi lavora nel club e condividere esperienze con loro. Voglio portare valore al Parma, ma mi serve un po' di tempo. Non sono l'uomo con la bacchetta magica e cambia tutto, non mi considero uno che sa tutto. Voglio creare un team, una squadra: questo concetto sarà fondamentale. Ho notato le ottime competenze interne già presenti qui, e spero di poterle aiutare portando le mie conoscenze. Qui tutti mi chiamano "direttore": intendo questo termine non come potere, ma come responsabilità".

Tocca a Fournier: "Non sono ancora in grado di parlare in italiano, che prometto di imparare in tempi brevi. Oggi parlerò in inglese. Quando arrivi in un club nuovo, e sei uno straniero, prima di prendere decisioni devi capire dove sei arrivato. Ho una vera e propria ossessione nei confronti della competizione. Ma dopo 12 anni a Nizza il mio primo pensiero era quello di riposarmi, come detto al presidente nel nostro primo colloquio. Ma poi la possibilità di Parma mi ha convinto subito: ho avuto modo di avere informazioni sul Parma da Thuram. So che è stato un giocatore molto importante qui ed è stato fondamentale il suo feedback".

11.10 - Prende la parola il presidente Krause: "Per me è un giorno molto entusiasmante per due ragioni: prima di tutto per l'orgoglio di presentarvi Julien Fournier e poi perché finalmente abbiamo un leader di alto livello per il settore sportivo per cui posso tornare tranquillamente negli USA sapendo che il settore sport è in buone mani. Negli ultimi mesi ci siamo impegnati nella ricerca della persona giusta per questo ruolo, che portasse a Parma grandi idee e riporti il Parma ad essere la grande squadra che vogliamo che sia. Ne è valsa la pena, la nostra attesa è stata ripagata".

10.45 - Martedì il Parma ha annunciato la nomina di Julien Fournier come nuovo Managing Director Sport crociato. Il dirigente sarà responsabile dell’intera area sportiva del Club e oggi si presenterà al popolo crociato tramite una conferenza stampa che avrà inizio tra pochi minuti nella sala stampa dello stadio Ennio Tardini. Sarà presente il presidente crociato Kyle Krause e come sempre potrete seguire LIVE! la diretta della conferenza grazie alla nostra diretta testuale! Appuntamento dunque tra pochi minuti per l'inizio delle operazioni.

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