Rebus terzino: un problema che parte da lontano. Servono interventi dal mercato

Nelle ultime settimane è emerso l’interesse del Parma per Beruatto, confermato dallo stesso agente del giocatore, terzino sinistro dotato di buon piede e tanta corsa che andrebbe a completare in maniera importante la rosa a disposizione di Fabio Pecchia. La mancanza di un terzino è un problema che, però, non riguarda solo questa finestra estiva, ma parte da lontano e necessita qualche approfondimento:

STAGIONE 2021/22
Già dall’arrivo di Enzo Maresca la questione del terzino venne portata al centro del dibattito, con l’allora tecnico crociato che proponeva un’idea tattica basata sull’utilizzo di un terzino da portare dentro al campo, sulla linea dei centrocampisti, in fase di possesso. Esperimento cucito per Bernabè che però non fu mai a disposizione e che venne cercato di far vestire a Sohm con scarsi risultati. Maresca, a quel punto, decise di passare alla difesa a tre per cercare di dare più solidità alla squadra. Soluzione tattica che trovò continuità col successore alla panchina Beppe Iachini, che fa del 3-5-2 il suo marchio di fabbrica. La rosa, ai tempi, lamentava già notevoli lacune sugli esterni tant’è che a Gennaio arrivarono in un colpo solo la scommessa Oosterwolde più gli esperti Costa e Rispoli. Di questi solo Rispoli a destra trovò continuità, mentre a sinistra venne proposto addirittura Dennis Man.

STAGIONE 2022/2023
Terminata la stagione si decise di non continuare con Iachini e la panchina venne affidata a Fabio Pecchia fresco di promozione in A con la Cremonese, ottenuta sul campo con un 4-2-3-1. Tornando alla difesa a quattro però il mercato, anche lì, non intervenne sulle corsie difensive che allora contavano gli acerbi Oosterwolde, Coulibaly e Zagaritis più Delprato che veniva da un finale di stagione da braccetto destro nella difesa a tre. Eccezione fatta per l’arrivo di Ansaldi sul quale però risultava difficile fare affidamento per l’intero campionato vista la non più giovane età e la predisposizione agli infortuni che ne hanno caratterizzato la carriera. Fortunatamente a sinistra Oosterwolde si impose alla grande, coprendo il buco per alcuni mesi e attirando le attenzioni del Fenerbahce che a Gennaio se ne assicurò le prestazioni sborsando una cifra importante nelle casse del Parma. Cassa che però non venne reinvestita in un terzino, per cui Pecchia si dovette inventare Lautaro Valenti a sinistra, per altro con buoni risultati, e quando a disposizione a Cristian Ansaldi. Per il finale di campionato ci si è affidati, quindi, a Coulibaly destro di piede naturale, adattato per la circostanza a sinistra. Il francese chiamata in causa ha risposto con ottime prestazioni conquistandosi la titolarità.

Ed eccoci alle porte di Agosto 2023 con ancora il nodo terzino da sciogliere. Al momento in rosa di ruolo ci sono Zagaritis (che non ha mai conquistato la titolarità in due anni e mezzo), Coulibaly, Ansaldi (37 anni) e Delprato che Pecchia vorrebbe provare centrale. Un po’ poco considerando che il campionato di B è lungo e difficile, ed il Parma vorrebbe salire di categoria. Nelle prime amichevoli estive il tecnico ha provato ad ovviare alla mancanza di un terzino schierando Cobbaut a sinistra, provando a replicare l’esperimento fatto per Valenti. La sorpresa in questo senso potrebbe essere già in casa considerando che Giuseppe Pezzella è rientrato dal prestito a Lecce e rappresenterebbe sicuramente un elemento di spessore e affidabile per la B, ma su di lui è forte l’interessamento dell’Empoli, con cui non si è però ancora trovato un accordo.  A destra invece è nota la richiesta di Pecchia di provare a riprendere Zanimacchia, per il quale il tecnico ha in mente un futuro da terzino destro, ma la Cremonese fa muro e per ora respinge al mittente qualunque offerta. Insomma il rebus terzino non trova al momento una soluzione, ma il mercato è ancora lungo e tutto può succedere.