Parma-Brescia 2-1, Delprato è ancora eroe al minuto 89. I crociati vincono e volano

È un Parma ancora da zona Cesarini, è un Parma ancora vincente che spiega le ali verso la Serie A. Una brutta partita della squadra di Pecchia, che finisce sotto contro il Brescia, spreca un rigore ma la vince con forza, coraggio e talento nel secondo tempo, trovando il pareggio con Dennis Man e la rete della vittoria, come contro il Pisa, con capitan Enrico Delprato. Uno stacco di testa al minuto 89, su cross di Osorio, che vale il 2-1 e il +10 sul terzo posto.
Benek sbaglia un rigore, Brescia avanti con merito
53 secondi ed ecco che il Parma sfiora l’1-0. È Adrian Benedyczak ad andare ad un passo dal vantaggio, dopo un’azione travolgente di Dennis Man sulla destra, che serve in area il polacco, la cui conclusione di sinistro finisce alle stelle da posizione più che favorevole. È il primo squillo della partita del Parma, che prosegue con la gestione della partita, fino alla prima occasione per il Brescia, che attorno al quindicesimo sfiora a suo volta il vantaggio con Bianchi, ma Chichizola chiude lo specchio con un buon riflesso. Il rischio subito non rimette sui binari giusti il Parma, che di fatto pochi istanti dopo finisce sotto: Jallow inizia l’azione, serve Galazzi che calcia da fuori e trova una deviazione, che smorza il pallone proprio per Alexander Jallow, bravo ad inserirsi con i tempi giusti e a battere Chichizola da due passi. Brescia avanti al minuto 17 con il terzino sinistro. La reazione del Parma non si fa attendere e ancora Benedyczak sfiora il gol, con un tiro da fuori che sfiora l’incrocio, poi ci prova Man da fuori ma non dà forza. Il Brescia continua a giocare meglio, il Parma fa fatica e sembra irriconoscibile, ma proprio nel finale di prima frazione arriva un calcio di rigore: Bertagnoli si fa prendere il tempo da Mihaila e lo stende in area, per Marinelli è fallo del romeno, ma richiamato al monitor cambia idea. È penalty per i crociati. Dagli undici metri parte Benedyczak, che calcia malissimo e si fa ipnotizzare da Avella, bravo addirittura a bloccare. E così finisce il primo tempo, con i bresciani meritatamente avanti.
Man pareggia, Delprato la ribalta ed è ancora l'eroe del Parma
Il Parma torna dagli spogliatoi con gli stessi undici del primo tempo ma con un atteggiamento più arrembante. E il Brescia, sotto pressione, comincia a concedere regali. Cinque minuti dopo l'inizio della ripresa il Parma trova il pareggio, con Dennis Man, che sfrutta una frittata della coppia Bertagnoli-Papetti, che calcia su romeno, perde palla e spalanca la porta del Brescia all'esterno di Pecchia, freddo a battere Avella e segnare l'1-1. Inizia la prima girandola di cambi: Pecchia inserisce Partipilo per uno spento Benek, ma il Brescia torna a farsi vedere in avanti e con Galazzi solletica Chichizola. I crociati tornano in avanti e su una sbavatura del Brescia prima ci provano con Partipilo, poi con Di Chiara, che non trova la porta. A venti dalla fine arriva il momento di Adrian Bernabé, che torna in campo al posto di Bonny, poi è il turno di Cyprien, Zagaritis e Charpentier, mentre il Brescia inserisce Van de Looi e Bjarnason, prima di Moncini e di Huard. E proprio Huard infiamma il finale del Tardini: ammonito per un fallo gratuito su Man, il difensore applaude l'arbitro Marinelli che decide di espellerlo. Mancano tre minuti più recupero e il Parma si getta in avanti alla caccia della vittoria, che arriva con l'eroe della partita con il Pisa, Enrico Delprato. Il capitano si sgancia e si inserisce in area su cross dalla destra di Osorio, stacca più in alto di tutti e indirizza all'angolino. Il Parma è avanti al minuto 89' e regge anche nei sei di recupero. Finisce così, con una vittoria da Serie A, che manda i crociati a +10 dal terzo posto, in attesa delle gare del turno.