Da Leoni a Reyna: a Parma chi vuole lanciarsi verso i Mondiali

Dopo il ritorno in Serie A e una salvezza sofferta, il Parma vuole mantenersi nella massima divisione consistentemente. Già da qualche anno alcuni calciatori crociati sono sotto gli occhi di tante big, e non solo. Già in Serie B vari ducali sono stati chiamati dalle rispettive Nazionali, a rispecchiare l’ottimo lavoro fatto dal Parma in questi anni. Molte volte sono apparsi sui palcoscenici internazionali Botond Balogh con l’Ungheria, l’ex Mihaila e Dennis Man con la Romania, l’ex Osorio con il Venezuela e Alessandro Circati con l’Australia, e nell’ultimo anno anche Zion Suzuki con il Giappone.

E con i Mondiali in programma la prossima estate, Parma è pronta a rivivere la competizione calcistica più importane tramite i protagonisti di tutte le domeniche. Sono infatti già qualificati Alessandro Circati con i Socceroos e Zion Suzuki con la selezione nipponica, e sono impegnati al momento Balogh con i magiari e Man con la Romania, con altri crociati che potrebbero entrare nelle rotazioni delle Nazionali durante l’anno. Da Bernabè a Benedyczak, ma anche Keita, Ondrejka, Djuric, Sits, Sohm e più di tutti Giovanni Leoni.

Proprio il difensore 2006 potrebbe essere tra le prossime colonne della Nazionale, e già a settembre Gattuso potrebbe farci un pensiero. Resta ancora tutta da guadagnare il pass al Mondiale nordamericano. Intanto Parma può diventare una piazza importante per chi vuole rilanciarsi verso il Mondiale, come Giovanni Reyna. Per inseguire il sogno di giocare la Coppa del Mondo in casa e di rilanciarsi dopo un periodo difficile, l’americano ha accettato la proposta del Parma con entusiasmo. Intanto la città ducale è certa di rivivere le notti mondiali, che mancano dal 2006, quando Mark Bresciano raggiunse gli ottavi con la sua Australia giocando tutte e quattro le partite.

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