Alessandro Circati, voto 6,5: esordio da urlo. Talento, evidente, su cui lavorare

14.05.2022 17:04 di  Redazione ParmaLive  Twitter:    vedi letture
Alessandro Circati, voto 6,5: esordio da urlo. Talento, evidente, su cui lavorare
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Il campionato di Serie B è finito ormai da una settimana e mentre impazzano le lotte playoff e playout, per il Parma è già il momento di bilanci: tutti avrebbero voluto farli con il naso all'insù, pensando a programmare il ritorno in Serie A, ma la stagione ha avuto esiti molto diversi rispetto alle attese e oggi ci si trova a pensare alla seconda annata in Serie B. Come ultimo atto di analisi della stagione appena passata, ecco le attese pagelle del campionato appena trascorso, da chi ha seguito la squadra crociata in ogni sua uscita. 

La vera rivelazione è lui: non doveva neanche giocarci in Prima Squadra!
Tra i diversi meriti di Beppe Iachini c'è sicuramente l'aver lanciato Alessandro Circati nel mondo del professionismo: il centrale di Fidenza, 18enne, è forse l'eredità migliore di questa stagione disgraziata, al pari di Adrian Bernabè. Il suo arrivo tra i grandi è infatti merito del tecnico marchigiano, che lo 'ruba' a Beggi per non mollarlo più. L'esigenza di avere più difensori centrali rispetto a Maresca, con passaggio dalla difesa a quattro a quella a tre, richiede infatti una riserva in più rispetto a quelle a disposizione. Iachini non ha paura di pescara dalla Primavera, promuovendo l'italo-australiano a vice-Danilo. Che non sarà però una gara per problemi fisici: così per Circati l'occasione arriva solo alla prima squalifica dell'ex Bologna. E l'esordio è di quelli indimenticabili. 

VOTO 6,5

L’apice: esordio da urlo. Contro la SPAL con la personalità di un veterano
La sfida casalinga contro la SPAL vede, a sorpresa, nella formazione ufficiale un centrale 18enne mai visto fino a quel momento: Alessandro Circati esordisce in Serie B e tra i professionisti con una gara strepitosa. Va persino vicino al gol del vantaggio con un colpo di testa in area avversaria prima di firmare un paio di chiusure clamorose che mettono al sicuro il risultato. Esordio da veterano in cui dimostra mezzi fisici e tecnici davvero importanti: è lecito aspettarsi cose importanti da lui nel 2022/23, se avrà modo di migliorare ancora e giocare con buona continuità. 

Il punto più basso: contro il Como stecca. Poi rimedia Bernabè  
Nella sfida contro il Como sin da subito non sembra a suo agio: sbaglia il tempo di uscita e in generale Parigini lo mette in grande difficoltà. Da centrale di destra non sembra comunque dare il meglio di sè o semplicemente nel finale di stagione subisce un calo fisico che non gli permette di essere esplosivo come all'inizio. Per la cronaca, la sfida poi la risolve Bernabè, in stato di assoluta grazia.  

I numeri
6 presenze, 463 minuti giocati. Due assist e una ammonizione.