Da Perin a Gaetano fino a Rikelme e Michut: il Parma vigile su giocatori pronti ma anche qualche scommessa

29.05.2024 21:36 di  Tommaso Rocca   vedi letture
Da Perin a Gaetano fino a Rikelme e Michut: il Parma vigile su giocatori pronti ma anche qualche scommessa
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Il calciomercato del Parma è alle porte, al momento sono tante le indiscrezioni su possibili sondaggi per giocatori in diversi ruoli. E' difficile ancora fare chiarezza, ma da questi primi nomi si può già evincere qualcosa circa la strategia, che non cambia con il passaggio di categoria. Il direttore Pederzoli, fresco di rinnovo, è al lavoro su vari fronti. Dai primi nomi che circolano, possiamo ipotizzare che la strategia non cambierà rispetto alle ultime due stagioni. Il Parma investirà su qualche giocatore pronto, capace di mettere la sua esperienza al servizio del gruppo, a cui verranno aggiunti profili interessanti in ottica futura. Il nuovo portiere del Parma sicuramente appartiene alla prima categoria: in base ai nomi che circolano, a partire da Perin passando per i vari Silvestri, Falcone e Caprile, il club cerca un portiere che abbia esperienza nel massimo campionato italiano. Potrebbe anche essere di giovane età, ma di certo non arriverà da campionati minori. A questa categoria appartiene anche Gaetano, che come ogni sessione di mercato viene accostato al Parma. Non è un segreto che il calciatore sia molto apprezzato da mister Pecchia: dopo l'ottima parentesi a Cagliari, ora tornerà al Napoli, probabilmente solo di passaggio. 

Oltre a questi profili, abbiamo poi giocatori con un curriculum completamente diverso. A partire dai nomi accostati al club ducale questa mattina. Il primo è Edouard Michut, difensore francese classe 2003 in forza all'Adana Demirspor. Il ragazzo, cresciuto nel settore giovanile del PSG, è senza dubbio un profilo intrigante, ma rimane una scommessa. Così come Rikelme, terzino del Cuiaba. Anche lui classe 2003, ha militato anche nelle nazionali giovanili brasiliane e sembra pronto al grande salto verso il calcio europeo. Anche lui però è ancora un ragazzo in rampa di lancio, che non conosce il calcio italiano e per il quale servirebbe tempo per ambientarsi. Lo stesso si può dire per altri profili accostati al club ducale, come Prostvgaard. Insomma, giocatori di prospettiva, ma che non bastano per una salvezza immediata: ecco perché non mancheranno acquisti di categoria.