Vazquez, voto 6,5: è l'unico che segna ma nemmeno i suoi gol valgono la A

La stagione è volta ormai al termine e il Parma ha fallito la promozione in Serie A, uscendo nella semifinale playoff contro il Cagliari. Una stagione molto lunga, durata quasi dieci mesi, in cui i crociati di Fabio Pecchia hanno affrontato diversi ostacoli, tra alti e bassi, sognando il salto di categoria poi mancato. E ora, a pochi giorni dal termine della stagione, è tempo di bilanci: chi ha convinto? Chi ha deluso? Chi avrebbe potuto fare di più. In questi giorni ParmaLive.com stilerà le pagelle di tutta la rosa, provando a capire anche da chi si potrà ripartire in vista del prossimo campionato. 

FRANCO VAZQUEZ 

I numeri della stagione
40 presenze, 3497 minuti. Undici gol, sei assist, sette cartellini gialli. 

Franco Vazquez, segna solo lui. Ma non basta
Un anno dopo, segna sempre e solo lui. Franco Vazquez è l'appiglio a cui il Parma si è aggrappato anche in questa stagione, alla ricerca della Serie A, ma nel momento più importante nemmeno il Mudo è riuscito a trainare la squadra in massima seria. Come lo scorso anno, Vazquez gioca tanto e segna più di tutti, aiutato nella seconda parte di stagione anche dall'esplosione di Benedyczak. Ma il capocannoniere resta lui. Spostato più avanti, il Mudo gioca da falso nueve praticamente metà stagione, trovando diversi gol (alcuni dei quali dal dischetto) e mostrando freddezza sotto porta, seppure in più partite sembri avulso dal gioco. Suo il gol che vale la matematica qualificazione ai playoff, è proprio nel doppio scontro con il Cagliari che sembra mancare. Un buonissimo primo tempo in Sardegna, poi sparisce. E il Parma ne risente, perché senza di lui la manovra fa molta fatica. Chiude la stagione con undici reti, tre in meno dello scorso anno, giocando però duecento minuti in più. È uno dei pochi a salvarsi, ma quella che pare essere la sua ultima stagione al Parma si chiude con la delusione del fallimento dell'obiettivo. 

Percentuali permanenza
15%