Tempo di sosta: non si può rinunciare a Pellegrino, ma serve qualche gol in più
Il primo terzo di stagione è già in archivio e la sosta nazionale consente di fermarsi un attimo e analizzare il percorso dei crociati in questo avvio di campionato. Non è stata una prima parte di campionato semplice per il Parma, che ha faticato soprattutto in fase di possesso: una costruzione di gioco lenta e prevedibile hanno reso la manovra offensiva di facile lettura per le difese avversarie, condizionando anche il rendimento degli attaccanti crociati. A risentirne, di certo, è stato anche Mateo Pellegrino, chiamato in questa stagione a caricarsi il peso dall'attacco sulle spalle, dopo gli ottimi primi mesi in Emilia.
L'attaccante argentino finora è sempre stato schierato titolare da mister Carlos Cuesta, a conferma di quanto il suo lavoro e le sue caratteristiche siano imprescindibili per il momento dei ducali. L'ex Velez, però, si è contraddistinto principalmente per l'encomiabile lavoro di sacrificio, spesso spalle alla porta, piuttosto che per i numeri in fase realizzativa. In campionato finora sono due reti in undici partite, entrambe realizzate al Tardini nella vittoria di misura contro il Torino. Le altre tre reti sono arrivate tutte in Coppa Italia, nessun centro nelle restanti dieci gare stagionali di Serie A. Il Parma ha bisogno di più reti dal suo numero nove, ma il numero nove ha bisogno di maggiore sostegno dai compagni.
Cosa aspettarci nei prossimi mesi? La speranza è che il rientro di qualche infortunato e la crescita del collettivo possano migliorare la produzione offensiva del Parma e, di conseguenza, aumentare il numero di occasioni a disposizione di Pellegrino. L'argentino, quando rifornito, ha dimostrato di saper trovare la porta: auspicabile quindi che possano arrivare più gol dalle gambe (e dalla testa) del centravanti, se la squadra riuscirà ad alzare il baricentro. Di certo, non mancheranno sacrificio, lotta e maglia sudata: sotto questo punto di vista, Pellegrino è un esempio.
MATEO PELLEGRINO - STAGIONE 2025-26:
Partite giocate: 13 (11 Serie A + 2 Coppa Italia)
Minuti giocati: 1096
Gol: 5 (2 Serie A + 3 Coppa Italia)
Assist: 0
Ammonizioni: 2
Espulsioni: 0


