La prima gioia di Plicco: una rete che chiude un precampionato in costante crescita

Nella sconfitta di ieri in amichevole contro l'Heidenheim, la notizia migliore è senza dubbio la prima rete in prima squadra di Elia Plicco. Il talentino classe 2007, nato a Fidenza e cresciuto nelle giovanili del Parma, nelle quali milita da quasi dieci stagioni, è stato protagonista nella pre-season. Fin da inizio preparazione, il classe 2007 è stato a disposizione di mister Cuesta, disputando con la Primavera solo l'amichevole al Tardini contro la prima squadra. In questo mese di lavoro, il centrocampista si è messo in mostra e ha convinto lo staff. I progressi sono stati fatti in primis sul piano fisico: il ragazzo si è rinforzato nell'estate, lavorando per avere una struttura adatta al calcio dei grandi. Ma anche a livello di carattere e personalità: nessun timore, solo tanta voglia di dimostrare il proprio valore. Per farlo, spesso si è messo in proprio e ha tentato giocate individuali, pur rimanendo sempre a servizio della squadra.
Cuesta lo ha impiegato alle spalle della punta nel 3-4-2-1 o da mezzala da 3-5-2 e Plicco ha mostrato di avere qualità palla al piede ma anche spirito di sacrificio e letture da recupera palloni. Nelle gare disputate, spesso è stato tra i più ispirati e per questo motivo, dall'esordio in prima squadra contro il Werder Brema, il classe 2007 è stato impiegato in tutte le gare amichevoli successive. Nel mentre, Plicco è tornato anche in nazionale, debuttando con l'Under 19: due presenze nella doppia amichevole contro l'Albania, la prima da subentrato mentre la seconda da titolare. Sintomo che anche a Coverciano, la crescita di Plicco non sta passando inosservata.
L'ottimo precampionato si è chiuso con la rete di ieri, che ha acceso le speranze del Parma per il finale di gara. Una rete nata da un errore degli avversari, che però è scaturito da una pressione feroce e generosa del classe 2007. Con fame e determinazione, Plicco è dato a prendersi quel gol e ora sogna l'esordio in gare ufficiali. Il Parma ora dovrà valutare come gestire lui e Trabucchi nella prossima stagione: Cuesta di certo sarebbe ben contento di mantenerli nel gruppo della prima squadra, ma se non dovessero trovare spazio, è possibile anche che possano disputare qualche partita con la Primavera di mister Corrent. La speranza di entrambi è di continuare a crescere, fare il debutto ufficiale e rimanere anche nel giro della nazionale. Plicco, di certo, è partito con il piede giusto.