Dentro o fuori - Cobbaut, il club sembra convinto. Si ripartirà da lui in difesa

Con ben dodici calciatori in scadenza di contratto a giugno 2022, tra prestiti e scadenze vere e proprie, il Parma è certamente una squadra senza molte certezze in vista della prossima stagione. Merito di una dirigenza che in estate è stata abile a non impegnarsi eccessivamente, riservandosi rinnovi e riscatti dopo una stagione di B che era partita sotto auspici molto diversi. Andiamo ad analizzare, caso per caso, il destino dei dodici calciatori il cui futuro verrà deciso a tavolino nel giro di poche settimane, per capire se vederli ancora vestire il gialloblù sia effettivamente possibile. 

ELIAS COBBAUT - Subito fondamentale e perno della difesa: il futuro pare segnato
Nemmeno sceso dall'aereo proveniente dal Belgio ed Elias Cobbaut è diventato un perno della difesa del Parma. Dall'esordio alla seconda di campionato con Maresca in panchina contro il Benevento, il difensore classe '97 è sempre stato centrale nella stagione dei crociati, con qualche momento di alto e basso ma nel complesso con prestazioni solide. Anche per questo è uno degli uomini più presenti dell'annata crociata, con solo due partite saltate, una per influenza e una per squalifica. Arrivato con la formula del prestito con diritto di riscatto dall'Anderlecht, il belga sembra aver convinto tutti: il club è abbastanza e sicuro e con ogni probabilità farà valere il diritto di riscatto, facendo del belga un perno anche della difesa della prossima stagione. 

Presenze: 31
Gol: 1
Minuto in campo: 2790
Contratto: 30.06.2022

Futuro: 90% riscatto