PL - Fiore: "Il rosso ad Hainaut poteva starci, ma il Parma ha rischiato anche di vincere"

18.12.2023 17:22 di  Donatella Todisco   vedi letture
PL - Fiore: "Il rosso ad Hainaut poteva starci, ma il Parma ha rischiato anche di vincere"
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© foto di Francesco De Cicco/TuttoLegaPro.com

Il pari del Parma con il Cosenza a reti inviolate ha consentito ai ducali di riconfermarsi al primo posto. Nonostante siano rimasti in inferiorità numerica sin dai primi minuti del confronto, i ducali hanno saputo ben comportarsi sul rettangolo di gioco del Marulla. Abbiamo contattato Stefano Fiore, ex centrocampista di entrambe le squadre, per fare una riflessione sull'evolversi della gara tra le due squadre. Ecco le sue parole ai microfoni di ParmaLive.com.

Al Marulla la partita è terminata 0-0. Cosa ne pensa della gara dei crociati?
"La gara disputata dal Parma è stata molto buona, considerando soprattutto che la squadra crociata ha giocato quasi l'intero match con dieci uomini. Il confronto tra Cosenza e Parma è stato sicuramente condizionato da questo episodio. Nonostante l'inferiorità numerica, il Parma ha gestito la partita abbastanza bene, rischiando pochissimo e creando qualche buona opportunità per vincere la sfida".

Nonostante l'inferiorità numerica, tutto il collettivo ha saputo ben figurare in campo. Quanto è importante aver raggiunto una buona maturità da parte di tutto il gruppo?
"E' fondamentale, soprattutto in un campionato molto equilibrato come la Serie B.  Dopo l'eliminazione dai playoff della scorsa stagione in maniera rocambolesca, era importante ripartire facendo tesori degli errori commessi l'anno scorso. Al momento la squadra sta viaggiando come ci si aspettava: il Parma è tra le favorite, probabilmente la squadra crociata è quella che ha espresso il calcio più bello finora. Occorre continuare in questa maniera con il gruppo creato da Pecchia, al momento le cose stanno andando bene".

Cosa ne pensa dell'espulsione di Hainaut?
"In base al regolamento, credo che i cartellini gialli possano esserci. Ritengo molto più ingenuo Hainaut: all'inizio della partita non si possono commettere due falli molto ingenui che hanno complicato molto la partita. La responsabilità è soprattutto del giocatore francese che doveva rimanere più lucido dopo la prima ammonizione".

Lei a Parma ha giocato da trequartista. Cosa ne pensa dell'evoluzione di Sohm con Pecchia?
"Sohm è un giocatore che può giocare ovunque: lui è un giocatore totale. Lo svizzero sta crescendo molto e ha delle qualità importanti per la categoria. Sohm è devastante dal punto di vista fisico, inoltre credo che anche tecnicamente stia crescendo. Pecchia fa molto bene a sfruttare tutte le sue qualità, perchè lui è un giocatore sul quale si può lavorare. Penso che Sohm stia crescendo molto bene, sarà un giocatore di cui sentiremo parlare nel prossimo futuro".

Cosa ha significato l'esperienza a Parma per Lei?
"E' stata un'esperienza molto bella e formativa. Nella squadra ducale ho iniziato a muovere i primi passi, ho iniziato a formarmi sia come giocatore che come uomo. Ricordo l'esperienza a Parma come qualcosa di meraviglioso che ha dato avvio alla mia carriera. Nei tre anni trascorsi a Parma ho gioito sempre per diversi motivi. E' un periodo della mia vita sportiva che ricordo molto volentieri".

Quale può essere l'antagonista del Parma per la lotta promozione?
"Penso che il Venezia possa giocarsela con il Parma. Probabilmente anche il Palermo potrà dire la sua ma in questo momento pecca un pò di continuità; la squadra siciliana ha un buon potenziale, ma in questo momento credo sia inferiore sia al Parma che al Venezia. Per me la squadra crociata e quella lagunare sono le più forti. Potrà anche esserci qualche sorpresa, lo vedremo nel prosieguo del campionato".

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