PL - Binda (GdS): "Il Parma deve ancora completare la squadra, serve un difensore. Mi incuriosisce Colak"

Come di consuetudine, ogni anno c'è grande attesa e curiosità per l'inizio del campionato di Serie B. La stagione cadetta 2023/2024 appare contraddistinta ancora da molte incertezze inerenti la data di esordio e le squadre che vi parteciperanno. Tutto è ancora in divenire e in fase di definizione. Per parlare del prossimo torneo, la nostra redazione ha contattato Nicola Binda, esperto sulle tematiche del campionato cadetto. Ecco le parole del noto giornalista sportivo de La Gazzetta dello Sport ai microfoni di ParmaLive.com.

È ancora in bilico l'inizio del campionato di Serie B 2023/2024. Cosa ne pensa a riguardo?
"Le società esprimeranno il loro parere nell’Assemblea del 31 luglio. Nel Consiglio Federale del 4 agosto verrà presa una decisione. Le ipotesi sono due. La Federcalcio vuole aspettare tutti i gradi di giudizio per valutare quante squadre saranno escluse, poi farà le riammissioni. Questo si potrà sapere solo alla fine di agosto, dunque il campionato inizierà il 2 settembre. D'altra parte, la Lega di Serie B, che ha dei vincoli, vorrebbe partire ad ogni modo il 18 agosto ma con due squadre in meno, la X e la Y, che recupereranno le partite quando saranno ammesse".

Tra le novità di questa stagione cadetta vi è il calendario asimmetrico. Secondo Lei comporterà dei benefici o svantaggi per le squadre?
"Non saprei. Il calendario asimmetrico si è utilizzato in Serie A, penso che tutto sommato non cambierà più di tanto nella sostanza delle cose".

Il Parma proverà anche quest'anno a tornare in A. Finora sono tre gli acquisti fatti dalla società ducale: Partipilo, Begic e Colak. Quali sono le sue considerazioni? 
"Sono incuriosito dall’arrivo del centravanti Colak. Sarà determinante un giocatore di questo tipo per vincere il campionato. E' un giocatore straniero, sicuramente forte, ma questo implica che avrà bisogno di un periodo di adattamento alla Serie B. Questo è un po' il problema che ha avuto il Parma negli ultimi due anni: in rosa ci sono stati tanti giocatori forti che hanno avuto qualche problema ad ambientarsi. Probabilmente Colak diventerà un giocatore capace di realizzare molti gol, ma al momento non rappresenta una certezza assoluta. Sicuramente Coda avrebbe dato più certezze, mentre Colak è tutto da scoprire, e penso che in questo momento il Parma abbia bisogno più di certezze che di scommesse".

Dove si dovrebbe rafforzare maggiormente il Parma?
"La squadra va ancora completata. Sono stati sostituiti due giocatori come Vazquez e Inglese. Ad ogni modo credo che al Parma serva almeno un difensore per dare più solidità al reparto. Penso che il Parma debba avere più giocatori che parlino la lingua della Serie B: ci vuole gente che conosca meglio il campionato, tipo Partipilo".

Secondo Lei quali saranno le possibili sorprese del prossimo campionato?
"Vorrei aspettare per valutare come saranno allestite le rose delle diverse squadre. Il mercato è ancora aperto e per questo vorrei capire meglio in che modo stanno nascendo le squadre e come si comporteranno. Tra le neopromosse mi piacciono molto la Reggiana e il Catanzaro. Secondo me il Modena potrebbe fare un campionato da protagonista, potrà essere una delle rivelazioni perché stanno lavorando molto bene".

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