Non chiamatelo difensore: Delprato è il calciatore del Parma che tira più in porta

Anche quest'anno, una delle grandi certezze del Parma è il suo capitano, Enrico Delprato. Il difensore crociato, oltre ad essere un valore aggiunto fuori dal campo, è a tutti gli effetti anche un leader tecnico della formazione di Cuesta. La sua capacità di interpretare bene il ruolo sia del terzino che del centrale, consente infatti all'allenatore maiorchino di variare sistema anche a partita in corso, conscio che a destra troverà sempre ottime risposte dal suo capitano. Il classe 1999 è però un fattore anche quando i crociati attaccano, è sua infatti la marcatura che ha fermato il Milan sul 2-2 nella scorsa giornata. Il vizio del gol di Delprato però non è casuale: i continui inserimenti senza palla, le sovrapposizioni sull'esterno e il grande tempismo nel gioco aereo rendono il 15 crociato uno dei più pericolosi nella formazione ducale.

Secondo i dati riportati da FBref.com, Delprato sarebbe addirittura il calciatore del Parma che ha tirato di più in porta, con ben sette conclusioni finite nello specchio. Fin qui ha fatto meglio dunque anche di attaccanti come Mateo Pellegrino e Patrick Cutrone, molto più imprecisi del capitano. Il classe 1999 infatti, in Serie A, ha calciato ben dodici volte, sette delle quali appunto nello specchio. Un conversione tra i tiri totali e quelli in porta dell'oltre 58%. Dietro di lui, gli attaccanti sopracitati e Adrian Bernabè non superano neanche il 30%. Non riduciamolo dunque a un semplice difensore: Delprato per questo Parma è un giocatore completo, di forte personalità e incisivo in tutte le fasi di gioco.

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