Pellegrino riscrive il manuale del numero nove. Sorensen è ovunque. Le pagelle di ParmaLive.com

23.11.2025 15:01 di  Tommaso Rocca   vedi letture
Pellegrino riscrive il manuale del numero nove. Sorensen è ovunque. Le pagelle di ParmaLive.com
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Corvi 6,5 - Dimostra di esser pronto nel momento del bisogno. Molto preciso con i piedi, sicuro tra i pali con un paio di interventi e bravo anche nelle uscite. Non era facile esordire in Serie A in un match così delicato, eppure non ha tremato, dimostrando di avere carattere.  

Delprato 6 - Solita prova impeccabile del capitano in fase difensiva, sempre al posto giusto nel momento giusto. Anche in giornate dove non spicca, come oggi, fa sempre il suo con concentrazione e leadership. 

Troilo 6,5 - All'esordio da titolare in campionato conferma gli ottimi segnali lanciati contro il Milan. Imperioso nei duelli aerei, sicuro in chiusura e sempre concentrato. Di questo passo può diventare una certezza, importante 

Valenti 6,5 - Le sue rimesse laterali ormai sono un fattore, con la sua lunga gittata è diventata un'arma per la fase offensiva del Parma. Bene anche in fase difensiva, lotta senza sbavature e argina gli insidiosi attaccanti del Verona. E' il miglior Valenti da quando è a Parma. 

Britschgi 6 - Un paio di avanzate interessanti, per il resto è attento e ordinato in fase difensiva, confermando di essere sempre più affidabile. Spende anche bene l'ammonizione, con un fallo intelligente che ferma un contropiede, come chiesto da Cuesta. Dal 77' Valeri sv

Bernabé 6 - Non brilla, si accende solo a sprazzi ed è meno coinvolto rispetto al solito. Un paio di contrasti preziosi e qualche buona giocata, in una partita maschia. In una giornata dove non è ispirato, si fa apprezzare comunque per il lavoro senza palla. Dall'85' Estevez sv

Keita 5 - Spesso porta troppo il pallone e si intestardisce in qualche giocata inutile. L'errore in occasione del gol è grave, ha rischiato di compromettere la gara con un appoggio sbagliato. Da lì in poi il buio totale, può e deve fare molto meglio. 

Sorensen 7 - Questa versione di Sorensen può davvero spostare gli equilibri. Si è calato nella realtà del calcio italiano, ora non macina solo chilometri, ma fa le corse giuste. Onnipresente in entrambe le fasi, decisivo con qualche chiusura e pericoloso con qualche inserimento. Gli manca solo un pizzico di precisione negli ultimi venti metri, oggi la traversa gli ha negato la gioia del gol. 

Lovik 6 - La sorpresa nell'undici titolare, disputa una prova attenta. Concentrato per tutti i novanta minuti, fa il suo in fase difensiva senza particolari acuti. Ancora poca personalità quando c'è da spingere, ma la prova di oggi è già un piccolo passo avanti. 

Cutrone 5,5 - Dopo un primo tempo piuttosto anonimo, nella ripresa ha diverse occasioni ma trova sempre la risposta di un ottimo Montipò. Il gol del raddoppio però se lo divora, a tu per tu con Montipò. Un errore grave per un attaccante: oggi le chance le hanno avute sia lui che Pellegrino, la differenza è stata lampante. Dal 77' Benedyczak sv

Pellegrino 8 - Prestazione colossale, come contro il Torino è ancora l'argentino a regalare i tre punti con una doppietta. Il primo gol è da uomo d'area, prima con la sponda aerea perfetta e poi con l'incornata decisa da due passi. Il secondo invece dimostra senso della porta e lucidità sotto porta: il tocco sotto è delicato e preciso, da attaccante di qualità. Non solo questo però: sponde, verticalizzazioni e anche un assist per Cutrone, che se lo divora. Oggi quasi perfetto.