C&F - Diritti TV Serie A 2024/25: Parma quart’ultimo per ricavi
La stagione 2024/25 di Serie A si è conclusa e, oltre all’importanza sportiva, la classifica finale ha un ruolo fondamentale anche dal punto di vista economico, poiché determina (insieme ad altri fattori) la ripartizione dei diritti televisivi tra le 20 squadre del campionato.
Calcio&Finanza spiega che la distribuzione dei proventi derivanti dai diritti TV è regolata dalla Legge Melandri, aggiornata dalla riforma Lotti, che stabilisce criteri precisi per la suddivisione delle risorse. In particolare, il totale viene suddiviso in tre parti: il 50% è diviso in parti uguali tra tutte le società; il 28% è legato ai risultati sportivi, che comprendono la classifica dell’ultimo campionato, i punti ottenuti, i risultati degli ultimi cinque campionati e la storia complessiva; infine, il 22% si basa sul radicamento sociale, cioè il minutaggio dei giovani utilizzati, l’affluenza degli spettatori allo stadio e l’audience televisiva.
Per la stagione 2024/25, la Lega Serie A distribuirà circa 900 milioni di euro netti. Di questi, 450 milioni saranno divisi equamente tra tutte le squadre, circa 100 milioni saranno assegnati in base alla posizione finale in classifica e 25 milioni legati ai punti ottenuti nella stagione. Altri 84 milioni derivano dai risultati dei cinque campionati precedenti, mentre 42 milioni tengono conto della storia dei club. La parte basata sul radicamento sociale prevede circa 10 milioni per il minutaggio dei giovani, 113 milioni per gli spettatori allo stadio e 75 milioni per l’audience televisiva. Questa distribuzione dimostra come il valore economico della Serie A dipenda non solo dai risultati sportivi, ma anche dalla capacità dei club di coinvolgere tifosi e spettatori, sia dal vivo che in TV.
Quanto incasserà quindi ciascun club dai diritti TV della Serie A 2024/25? Secondo le stime di Calcio&Finanza, l’Inter domina la classifica dei ricavi con oltre 80 milioni di euro, mentre Napoli e Milan si fermano sotto i 70 milioni. La Juventus è quarta, con circa 67 milioni. Il Parma si piazza quart’ultimo con 29,4 milioni. Complessivamente, i primi quattro club raccolgono oltre 285 milioni, pari al 31% del totale. Il rapporto tra i ricavi del primo e dell’ultimo è di circa 3:1, molto più alto rispetto alla Premier League, dove è 1,6:1, nonostante quest’ultima distribuisca quasi quattro volte più risorse.
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