Giandebiaggi a PL: "Quando si cambiano così spesso gli interpreti certi automatismi possono venir meno"

30.01.2023 22:09 di  Tommaso Rocca   vedi letture
Giandebiaggi a PL: "Quando si cambiano così spesso gli interpreti certi automatismi possono venir meno"

Nella giornata odierna è intervenuto ai nostri microfoni Marco Giandebiaggi, doppio ex di Parma e Cosenza, con il quale abbiamo analizzato la brutta sconfitta di sabato e il periodo difficile che stanno vivendo i crociati. Nel corso dell'intervista, Giandebiaggi ha analizzato le difficoltà di questo Parma, sia in difesa che nel reparto offensivo. Di seguito un estratto: "Il reparto offensivo è stato il vero problema da inizio anno. Nella prima parte di campionato sono arrivati comunque dei risultati positivi perché la difesa ha retto. In seguito ci sono state tante defezioni. A parte Delprato che ha giocato stabilmente nel suo ruolo, in fase difensiva si sono alternati tanti giocatori: Circati, Balogh, Valenti, Osorio e Romagnoli che poi ha avuto dei problemi fisici e la sua assenza è stata un enorme handicap. Quando si cambiano così spesso gli interpreti certi automatismi possono venir meno. Le squadre che fanno più punti sono quelle che subiscono pochi gol. Questo era la nostra forza a inizio anno: la squadra si difendeva bene e riusciva a trovare il gol, pur senza avere un bomber di razza. Ora invece dipende troppo dalle giocate di Vazquez e questo è un grande limite. Il Mudo e Bernabé sono i giocatori con maggiore qualità che abbiamo in squadra. Bernabé con qualche problematica sta rendendo di meno rispetto alla scorsa stagione. Probabilmente è venuto meno tutto il reparto offensivo: Inglese, fatta eccezione per i quattro gol a inizio stagione, si è un pò perso, Charpentier l'abbiamo visto pochissime volte e Pecchia ha dovuto spesso schierare dei giovani. In certe situazioni anche la sorte non è stata benevola nei riguardi del Parma. Le difficoltà ci sono state, è innegabile".

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