Maresca a Sky: "Ottima risposta della squadra. Inglese fondamentale, in campo e fuori"

Ai microfoni di Sky Sport il tecnico crociato Enzo Maresca ha così commentato la sfida vinta sul Pordenone: "Ho avuto un'ottima risposta dalla squadra, come abbiamo detto prima della gara era una partita insidiosa, contro una squadra che veniva da due sconfitte e con un cambio di allenatore. Devo dire che i ragazzi hanno risposto in modo splendido, ci sono stati momenti in cui potevamo gestirla un po' meglio ma credo che faccia parte dell'analisi generale della gara".

E anche del percorso di crescita della squadra? E' un gruppo molto giovane...
"Sì, abbiamo un gruppo molto giovane, con quattro o cinque giocatori d'esperienza poi tantissimi giovani che hanno bisogno di fare un percorso e avere una crescita. Siamo sulla strada giusta, dobbiamo essere consapevoli che abbiamo bisogno di tempo, anche per noi dello staff per capire".

Quanto è importante avere giocatori che si adattano bene in diverse posizioni del campo?
"E' fondamentale, perché credo che il calcio di oggi dimostri che c'è bisogno di giocatori che sappiano fare più ruoli. Non è facile, si tratta di avere una buona interpretazione. Oggi l'hanno fatto Sohm, Delprato, ma anche Brunetta che ha fatto due ruoli diversi. Quella è un po' la nostra idea".

Quanto è importante il gol di Inglese?
"Fondamentale perché Roberto devo dire che dall'inizio mi ha dato una disponibilità enorme. Viene da diversi problemi ed il grande lavoro che fa Inglese è fondamentale anche nello spogliatoio, con i ragazzi sia prima che dopo le gare. E' uno dei leader di questa squadra".

Quanta pressione su questo Parma... 
"Sicuramente dal giorno che ho fatto la presentazione mi è stato detto che il Parma ha l'obbligo di andare in Serie A. Ho risposto di sì, ma per rispetto alla società che ha mezzi da A, e per rispetto dei tifosi e della città. Ma è anche vero che comunque ci sono anche gli altri, diverse squadre, come quella che affronteremo domenica prossima. La Cremonese è un'ottima squadra con uno degli allenatori migliori della B. Poi Brescia e Monza, oltre alle solite novità della B. Piace dire che il Parma è l'unica con l'obbligo di andare in A, lo accettiamo, tanto anche se dico che non è vero a noi non cambia nulla".