Barillà: "Pensiamo di partita in partita, nelle difficoltà ci compattiamo"

08.12.2019 21:20 di Niccolò Pasta Twitter:    vedi letture
Barillà: "Pensiamo di partita in partita, nelle difficoltà ci compattiamo"
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Intervenuto in zona mista dopo la vittoria a Marassi con la Samp, Antonino Barillà ha così commentato la gara dei crociati: “Vengo da un mese un po’ difficile ma stiamo stringendo i denti per cercare di colmare le assenze e oggi è andata bene”.

Siete tornati a saper soffrire?
“Noi abbiamo interpretato la partita come l’avevamo preparata in settimana. Sapevamo che era un campo difficile con la Samp in difficoltà ma che è una squadra che va rispettata per le qualità che ha. Potevamo chiuderla in ripartenza, Sepe è stato bravo a parare il rigore e abbiamo portato tre punti a casa”.

In classifica avete raggiunto il Napoli:
“La classifica non la guardiamo se non alla fine. Il campionato di Serie A è molto difficile e non possiamo permetterci di fare passi falsi. Dobbiamo pensare di partita in partita e poi tirare le somme”.

Il Parma l’ha sbloccata subito:
“Era una partita che avevamo preparato così, eravamo convinti di venire qui a fare il nostro gioco, siamo passati in vantaggio e poi la Samp, sotto di un gol, ha accettato di metterci un po’ in difficoltà ma alla fine potevamo chiuderla con qualche ripartenza in più. Siamo stati bravi a non concedere e Sepe è stato bravo sul rigore”.

Quando il Parma è in difficoltà tira fuori il meglio:
“Questo è un gruppo che cresce giorno dopo giorno. Lottiamo con tante assenze, mancano Inglese e Scozzarella, tanti ragazzi che possono fare la differenza per noi. Questo gruppo nelle difficoltà si compatta di più e oggi è stata l’ennesima dimostrazione”.

Tu come stai?
“Piano piano sto cercando di togliermi qualche fastidio che mi porto dietro da un po’. Ho da lavorare ancora un po’ ma piano piano recupero”.

A centrocampo siete universali:
“Sono cambiati gli interpreti ma l’importante è che il risultato è sempre lo stesso. C’è rispetto tra di noi, voglia di lottare per un unico obiettivo e questa è la cosa importante”.