Delprato imprescindibile per Cuesta: è il giocatore di movimento con il minutaggio più alto

Il Parma è tornato al lavoro per preparare l’appuntamento casalingo di sabato contro l’Udinese, in programma al Tardini alle 15. In questi giorni di avvicinamento alla sfida, una delle certezze della squadra di Cuesta continua a essere Enrico Delprato, ormai punto di riferimento tecnico e caratteriale oltre che capitano. Il difensore, infatti, sta vivendo un avvio di stagione da vero pilastro: non solo guida il gruppo in campo, ma domina anche una statistica significativa che ne conferma il peso all’interno della rosa.

Secondo i dati della Lega Serie A, Delprato risulta il giocatore di movimento con più minuti disputati nelle prime dodici giornate: ben 1188, includendo anche i recuperi. Un numero impressionante, che lo colloca addirittura davanti a Giovanni Di Lorenzo del Napoli, fermo a 1187. Sebbene la classifica generale sia naturalmente influenzata dalla presenza dei portieri - che per ruolo tendono a saltare meno partite - se si restringe lo sguardo ai soli giocatori di movimento emerge un dato curioso: quasi tutti i protagonisti di questa graduatoria sono difensori. Un’ulteriore conferma di quanto continuità, capacità di lettura e resistenza fisica siano qualità essenziali soprattutto nel reparto arretrato.

Delprato incarna pienamente queste caratteristiche. La sua presenza costante, unita a un rendimento sempre affidabile, lo rende un vero stakanovista del gruppo. È il tipo di giocatore di cui il Parma non può fare a meno e che l’allenatore considera imprescindibile, sia per il contributo tecnico sia per la personalità con cui guida la squadra nei momenti chiave con la fascia al braccio.

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