Pellegrino indomabile: se si conta anche la Coppa Italia, solo Pulisic gli tiene testa
Dopo la doppietta col Toro, El Burro si è ripetuto ancora una volta: col Verona Mateo Pellegrino ha siglato la sua terza doppietta nell'anno solare in Serie A. E' evidente che l'ex Velez sia il perno offensivo dei crociati, e in queste 12 gare di campionato, non sempre è stato servito a dovere. Le sue caratteristiche impongono soluzioni aeree costanti, sia per far male nell'area avversaria, sia per fare sponde utili a far salire la squadra. Contro Cremonese e Milan due incornate imperiose sono finite sui legni, dunque con un pizzico di fortuna in più, Pellegrino avrebbe potuto siglare un numero più consistente di reti, anche se con oggi, la punta sale a 4. Se si conta anche la Coppa Italia, l'argentino è il calciatore che ha segnato più gol in Italia insieme a Pulisic: 7 reti collezionate in 14 gare.
Dietro di lui, a 5 reti Leaao, Douvikas, Calhanoglu e Orsolini. Il primo timbro di oggi, è l'emblema dell'importanza che Pellegrino ha all'interno del gruppo squadra: sponda in area per Sorensen, e gol di testa dopo la traversa. Il secondo invece, molto più raffinato e difficile, soprattutto perchè il portiere era in uscita alta. Insomma, il destino dei crociati dipende inevitabilmente dal rendimento del numero 9, non è un caso infatti che nelle partite in cui ha segnato, i crociati hanno vinto. Chiaro, il classe 2001 va servito in maniera adeguata e in maniera più costante, ma se ciò accadrà i ducali si potranno togliere belle soddisfazioni.


