Asprilla: "Il mio gol più bello quello alla Lazio. Cuesta? Non è un problema l'età"

L'ex attaccante del Parma Faustino Asprilla, nei giorni scorsi è tornato in città e ha parlato alla Gazzetta di Parma. Queste le dichiarazioni: "È sempre stupendo
riabbracciare le persone con cui ho condiviso una parte importante della mia vita. Rivedere i posti dove ho trascorso tanto tempo, riviverli
come una volta. Gli anni passano ma le amicizie, quelle vere, rimangono".
La rete più bella? "Quella contro la Lazio, a mio parere, è stata stupenda: controllo e tiro al volo in girata. Anche quella contro il Napoli, dribblando l’intera difesa partenopea, è indimenticabile. Devo dire però che anche in trasferta mi sono sempre fatto rispettare: la punizione allo Stadio Meazza a contro il Milan degli invincibili, per esempio, ha scritto un pezzo di storia della Serie A". proprio il
"Che bello battere la Juventus nel doppio confronto e alzare la Coppa Uefa, in una notte magica a San Siro. È un trofeo, quello conquistato nel 1995, a cui
sono molto legato".
Su Cuesta: "So che è stato scelto un allenatore molto giovane. Ritengo non sia un problema l’età. Ciò che conta sono le idee proposte e la capacità di parlare la lingua dei calciatori per far mettere in pratica i propri principi di gioco".
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