La Coppa Italia è un'occasione per continuare a crescere e ritrovare la via del gol

Contro lo Spezia, spazio al turnover ma con un obiettivo chiaro: ritrovare il gol. Il Parma si prepara a tornare in campo domani, mercoledì 24 settembre, per il secondo turno di Coppa Italia contro i liguri (calcio d’inizio alle 17 al Tardini). Una sfida che, al di là del valore della competizione, rappresenta un’occasione importante per la squadra di Cuesta, chiamata a ritrovare slancio e fiducia dopo lo 0-0 sul campo della Cremonese.
Finora, il cammino in campionato è stato segnato da buone trame di gioco, ma è mancato qualcosa sotto porta. Solo una rete in quattro giornate - quella di Cutrone - e qualche rimpianto per le occasioni sprecate. In Coppa, all’esordio, ci hanno pensato due guizzi di Pellegrino, ma ora serve continuità anche sul piano offensivo. E la gara contro lo Spezia, pur con un inevitabile turnover, potrebbe aiutare a sbloccare la manovra.
Il tecnico spagnolo darà spazio a chi ha giocato meno, ma senza snaturare l’identità di una squadra che sta cercando di assimilare i propri automatismi. È solo giocando che certi meccanismi si oleano, e questa competizione può diventare un banco di prova prezioso. La Coppa Italia, in questa fase della stagione, può offrire qualcosa in più: minuti per chi è rimasto ai margini, occasioni per gli attaccanti di ritrovare fiducia, e soprattutto il tempo necessario per consolidare un progetto tecnico che ha bisogno di tempo, ma anche di risultati. Al Tardini, quindi, non sarà solo un test: sarà una partita da affrontare con serietà. Per crescere, segnare, e restare sulla strada giusta.
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