PL - Cinquini: "Mi aspetto un Parma protagonista. Lapadula? Bisogna confrontarsi con l'allenatore"

Il 1° luglio inizierà ufficialmente il calciomercato, con il Parma chiamato a costruire una squadra per provare a centrare quel salto di categoria che è mancato il prossimo anno. Oreste Cinquini, ex ds, tra le tante, di Parma, Bologna, Lazio e Fiorentina, ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni dei possibili futuri scenari in casa Parma.

In quale reparto il Parma dovrebbe rinforzarsi?
"Il Parma aveva una squadra già importante lo scorso anno. Ora con l'avvento di Pecchia, che è un mio ex giocatore e che quindi conosco bene, la squadra gialloblu ha bisogno di trovare un attaccante che dia continuità, un attaccante che possa mettere a segno un numero di reti in doppia cifra. Credo che la squadra sia molto competitiva e con un attaccante importante io credo che il Parma possa recitare un ruolo da protagonista nel prossimo campionato. Al contempo è anche vero che dalla Serie A sono retrocesse delle squadre importanti che lotteranno per tornare subito nella massima serie, per cui non sarà facile".

Lapadula potrebbe essere il nome giusto per l'attacco?
"Innanzitutto io credo che i dirigenti del Parma debbano confrontarsi con l'allenatore. Quest'ultimo dovrà fare una disamina molto attenta del materiale umano che ha a disposizione; poi dovrà valutare come si vuole impostare a livello tattico la squadra. E' chiaro che Lapadula in Serie B sia un attaccante abbastanza prolifico. Al contempo ho notato che, soprattutto a Cremona, Pecchia si è avvalso di un giocatore di stazza notevole da area di rigore. Ciofani era uno dei suoi attaccanti preferiti, pertanto credo che lui voglia un attaccante di peso in mezzo all'area di rigore. Occorre ascoltare il parere dell'allenatore, la sua opinione sull'attuale rosa e valutare quali possono essere gli eventuali innesti che lui ritiene adatti al suo gioco".

Secondo Lei Pecchia è l'allenatore ideale per il Parma?
"Pecchia ha un'ottima esperienza. Lo scorso anno a Cremona ha ottenuto la promozione diretta in A, arrivando al secondo posto. Conosce benissimo il campionato e potrebbe essere l'allenatore giusto per cercare di riportare il Parma in Serie A. Il prossimo anno la squadra crociata non potrà sbagliare un obiettivo così importante sia per il club che per la città".

Che Parma si aspetta il prossimo anno?
"Sicuramente mi aspetto un Parma protagonista con grande personalità, una squadra che cercherà di fare sempre risultato sia in casa che in trasferta. Credo che il presidente Krause abbia investito molto in questa squadra e credo che anche in Serie A lui possa allestire una squadra competitiva per far tornare i crociati a vivere soddisfazioni simili a quelle passate".

Chi vede favorito per la promozione l'anno prossimo?
"Sicuramente le squadre retrocesse faranno di tutto per tornare in Serie A. Soprattutto Cagliari e Genoa saranno due contendenti importanti. Io credo che il Parma debba ambire alla promozione diretta, senza passare per i playoff, anche perché stimolato dalle ambizioni del suo presidente".

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