Le partite della Serie A sul canale della Lega, De Siervo risponde: "Restiamo alla finestra"

Il futuro del calcio in Italia potrebbe passare sempre più dalle mani della Lega Serie A, anche per quanto riguarda la trasmissione diretta delle partite. A rivelarlo è Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, in un’intervista al Quotidiano Sportivo, in cui ha fatto il punto sui numeri e i progetti della media company interna. "La Lega produce direttamente per terzi, per Dazn e per Sky, 423 partite all’anno, ovvero 380 gare di campionato, più eventuali spareggi che non sono nel conto, le 42 partite della Coppa Italia e la variabile Supercoppa in partita singola o a tre gare", ha spiegato De Siervo. Ma il lavoro non si ferma qui: "Ci sono anche le partite della Primavera per Sport Italia. In totale la Lega produce oltre 800 gare all’anno. Anche con telecronache fatte da noi in più lingue".
Il passo successivo potrebbe essere quello di una trasmissione diretta da parte della stessa Lega Serie A. Non subito, ma l’idea è sul tavolo. "Al momento siamo ancora nella logica di mantenere tutto ciò che è il prodotto Premium in esclusiva ai nostri licenziatari ufficiali, che sono Dazn, Sky, Mediaset e Sport Italia", ha chiarito l’AD. Tuttavia, l’obiettivo è più ambizioso: "Quello che vogliamo fare nell’arco dell’anno è riuscire a tenere viva 18 ore al giorno questa relazione costante, ci aiuta a raccontare con linguaggi diversi, più rilassati, una serie di storie che ci teniamo non vadano perse o che non siano solo altri a raccontarle per noi". Una prospettiva che apre a una trasformazione significativa del rapporto tra Lega, club, media e tifosi: un racconto sempre più diretto e controllato dall’interno del sistema calcio italiano.
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