Sepe: "Parma grande piazza. L'attaccamento a questa maglia c'è sempre stato"

06.09.2019 10:31 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture
Sepe: "Parma grande piazza. L'attaccamento a questa maglia c'è sempre stato"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Luigi Sepe è intervenuto ieri sera durante la serata dedicata a Parma Partecipazioni Calcistiche, e dal palco si è così espresso sulla squadra e sulla vittoria di Udine, come riportato dal sito ufficiale crociato: "Le parate di Udine? C'è dietro un grande lavoro in settimana. Sono contento perché sono arrivate in un momento delicato del match. Le premesse per fare bene quest'anno ci sono tutte. Abbiamo cominciato bene, abbiamo fatto una buona gara a Udine imponendo il nostro gioco, contro la Juventus invece non abbiamo portato a casa punti ma fatto comunque una buona gara. A livello personale sono contento di me, della squadra e di come stiamo lavorando. Solo facendo così, lavorando tutti insieme, i singoli possono spiccare: dobbiamo lavorare tutti uniti per raggiungere gli obiettivi“.". 

Questo Parma si è rinforzato parecchio:
"La squadra mi piaceva già lo scorso anno, adesso sono arrivati tanti calciatori nuovi e tanti calciatori forti. Sono contentissimo perché più forti siamo e più punti possiamo fare, poi le scelte chiaramente spettano al mister".

La società ha dimostrato di credere in te, ottenendo l'obbligo di riscatto:
"La fiducia della Società è fondamentale, sentirsi al centro del progetto è una cosa molto importante".

E quest'anno potrebbe esserci un pensierino alla Nazionale:
"Non ci penso, questa stagione sarà importante per mettermi in mostra e per raggiungere gli obiettivi con il Parma. Nella prossima stagione dobbiamo giocare ancora in Serie A. Io cerco sempre di fare il massimo, a volte ci si riesce e a volte no. L’attaccamento a questa maglia c’è sempre stato, capitano partite storte ma la voglia di fare bene per il Parma c’è sempre stata“. 

E la tifoseria?
"A Parma la tifoseria riesce a trasmetterti una carica incredibile. Un pubblico straordinario".