Liverani: "Approccio giusto, poi la loro grande qualità ci ha obbligato ad un certo tipo di partita"

20.12.2020 00:00 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture
Liverani: "Approccio giusto, poi la loro grande qualità ci ha obbligato ad un certo tipo di partita"
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© foto di DANIELE MASCOLO

Fabio Liverani ha parlato in conferenza stampa al termine del match perso dai crociati per quattro a zero contro la Juventus: “Credo che l’approccio sia stato giusto: abbiamo creato subito un’occasione importante. La Juventus ha giocatori di qualità. Poi a volte si pensa che la Juve riesce a palleggiare o a tenerti nella metà campo per scelta, ma ci si dimentica che sono gli altri con la loro qualità che ti fanno fare un certo di partita, non perchè lo scegli. Anche a me piacerebbe comandare e dominare tutte le gare. Questo è successo in gran parte nella scorsa gara, abbiamo avuto il dominio per 70 minuti e non siamo riusciti a fare gol. Quel che mi può dispiacere di più in questo momento è che tra Cagliari e Juventus abbiamo creato 8-9 occasioni e non abbiamo fatto gol, su questo dobbiamo lavorare e migliorare perchè è quel che ci manca di più ed è quel che serve per vincere le partite”.

Un paio di grandi parate di Buffon, altrimenti la gara sarebbe potuta essere diversa:
“Sicuramente Buffon non lo scopro io chi è. A prescindere da oggi, in generale, per fare gol ci vogliono quella cattiveria e quella fame che in questo momento non abbiamo tantissimo e invece dobbiamo tornare ad essere cattivi. Il gol è quel che ci manca un po’ di più, lavoreremo per questo”.

Quanto è contato il fatto di essere alla terza gara ravvicinata?
“A livello psico-fisico abbiamo pagato molto. Oggi alcuni giocatori sono arrivati un po’ stanchi. Sui calci da fermo la differenza la fa l’attenzione, la fame, la cattiveria. Forse noi andando sotto non avevamo più quell’attaccamento al risultato e sulle marcature, contro chi come loro calcia bene e attacca cattivo, ti creano delle difficoltà. Abbiamo fatto non una buona gara, siamo partiti bene poi l’uno-due della Juve ha messo la loro gara in discesa; per noi era la terza in questa settimana e non abbiamo ancora quella forza mentale di fare gare importanti ogni tre giorni. Con i giovani che abbiamo preso devono capire questo calcio e ci stiamo lavorando, mettiamo da parte questa partita: venivamo da quattro risultati utili consecutivi e quattro prestazioni importanti, pensiamo al Crotone”.

Chi la favorita per lo scudetto? Ancora questa Juventus?
“La Juve se vince da 9 anni vuol dire che è sempre la favorite, le altre si sono avvicinate, dall’Inter che non ha le coppe al Napoli che ha una rosa molto importante, poi anche Roma e Milan possono creare delle difficoltà; il Milan con Ibra o senza cambia lo scenario”