Il maratoneta - Dejan Kulusevski: qualità e sacrificio a disposizione del Parma

Quando in estate nel ritiro di Prato allo Stelvio arrivò il giovane Dejan Kulusevski in pochi avrebbero potuto credere che potesse diventare fondamentale per il Parma. Tra questi pochi c’era Roberto D’Aversa, che ha puntato subito sul giovane svedese per motivi di equilibrio nel suo 4-3-3 e si è trovato uno straordinario interprete in grado di fare il doppio (faticoso) lavoro di copertura e attacco.
MARATONETA - “Dejan è un ragazzo molto intelligente, capisce le sue qualità e capisce anche le esigenze della squadra. All’interno del Parma fa un lavoro un po’ sporco, perché se andiamo a vedere corre davvero tanto e a volte fa delle pressioni anche eccessive, e secondo me il mister apprezza molto questa sua indole di lavoratore”. Così, qualche mese fa, l’agente dello svedese descriveva ai nostri microfoni il suo assistito. Sì, perché oltre ad essere straordinariamente incisivo negli ultimi trenta metri (e ci torneremo), Kulusevski è anche il calciatore del Parma che ha percorso più chilometri in queste prime dodici giornate, ben undici di media a partita.
IL CONFRONTO IN SERIE A - Come detto, Kulu è il calciatore del Parma che corre di più a partita, ma a livello più generale il dato è ancor più impressionante. Kulusevski è il secondo calciatore della Serie A per chilometri percorsi, alle spalle solo di Marcelo Brozovic dell’Inter, che in media ne compie 12.675, di poco superiore agli 11.841 dello svedese. E dire che Kulu ha anche un centinaio di minuti in meno del croato. Alle sue spalle troviamo Thorsby della Samp, che però ha giocato solo una partita, mentre per trovare un altro giocatore offensivo in questa particolare classifica dobbiamo scendere fino al trentatreesimo posto, dove è posizionato il laziale Luis Alberto, con dieci chilometri di media.