Empoli, tra dubbi e recuperi: D'Aversa studia le mosse per Parma

Al netto delle polemiche, sul giorno di riposo in più, lanciate da D'Aversa in vista della prossima gara contro il Parma, c'è da dire ch quella del Castellani è una gara cruciale per entrambe le formazioni. I toscani non vincono una partita in Serie A dall'8 dicembre, mentre i Ducali sono reduci dall'amara sconfitta casalinga (la prima della gestione Chivu) con il Como. Gli azzurri hanno perso con la Lazio, ma seppur con tante defezioni non hanno certo demeritato. L'atteggiamento mostrato sul campo può far ben sperare i tifosi toscani per le prossime gare, tutti scontri diretti, a partire dai gialloblu (in campo sabato sera alle 20:45). 

Ancora diversi giorni per preparala, ma nella giornata odierna l'Empoli ha ripreso gli allenamenti per iniziare a guardare chi può essere della partita e chi no. Sicuramente non ci sarà Colombo, espulso contro la Lazio, ma allo stesso tempo torneranno dalla squalifica Henderson e l'ex Grassi. Insomma, a centrocampo torna il sereno per l'ex tecnico dei Ducali che con i biancocelesti ha dovuto adattare Marianucci e arretrare il raggio d'azione di Fazzini. Tra le assenze dell'ultimo minuto c'è stato Anjorin, anche lui da valutare per la gara con il Parma. Lui come Sebastiano Esposito, rimasto inspiegabilmente in panchina per 90'. 

L'allenatore dell'Empoli dovrà anche valutare le condizioni di Ebuehi e Kovalenko, mentre dovrà fare a meno di altri calciatori: Sazonov, Haas, Pellegri, Kouamé, Zurkowski, Maleh. Tante defezioni e una formazione ridotta all'osso, imbottita di tanti giovani ma con cui D'Aversa dovrà giocarsi le sue speranze salvezza.