Como, Kempf e Ramon sono più che dei difensori: i numeri dei due centrali di Fabregas

Parma-Como, gara valevole per l'ottava giornata di Serie A, vede affrontarsi due squadre che vivono due stati di forma ben diversi. Se i padroni di casa faticano a sbloccarsi in questo campionato e devono ringraziare Suzuki se tornano dalla sfida contro il Genoa con un punto, per i lariani l'umore è ben diverso: la storica vittoria contro la Juventus infatti rilancia fortemente il Como come una delle principali candidate ad un posto europeo quest'anno. Ad aprire le danze contro i bianconeri è stato Marc Oliver Kempf, centrale tedesco, che è di fatto il secondo migliore marcatore della squadra di Fabregas. Dietro infatti a un super Nico Paz con 4 gol, troviamo l'ex Hertha Berlino a due reti (la prima contro la Fiorentina al Franchi).
Ciò che sorprende della squadra lombarda è la capacità di coinvolgere tutti i suoi effettivi in entrambe le fasi di gioco. Quando la palla è degli avversari, gli attaccanti lariani non si risparmiano mai, con Alvaro Morata a guidare il pressing (caratteristica che ha mantenuto anche l'ex Patrick Cutrone, ora crociato). Quando però sono i lariani ad avere il possesso, i primi ad essere coinvolti sono i difensori. Se di Kempf abbiamo già parlato, c'è un altro centrale di Fabregas che sta impressionando, specie palla al piede.
Jacobo Ramon, giovane difensore spagnolo, si sta dimostrando come la vera rivelazione tra le fila dei lombardi. Ciò che davvero impressiona del classe 2005 non sono solo i numeri difensivi (dove comunque l'ex Real Madrid eccelle) ma quelli offensivi. Secondo quanto riportato da FBref.com, Ramon è infatti nel 99esimo percentile dei difensori centrali nei top-5 campionati europei che calciano di più in porta, con un dato impressionante di 1.63 tiri ogni 90 minuti. Sempre tenendo come campione i suoi colleghi in Europa, il centrale di Fabregas è anche nel 98esimo percentile per tocchi in area avversaria (2.71 ogni 90'). Questi dati significano che solo l'1% dei difensori europei tira di più di Ramon mentre solo il 2% tocca più palloni nei 16 metri avversari. Numeri che mostrano chiaramente che tipo di partita porterà il Como anche al Tardini: l'attenzione per i difensori del Parma non dovrà essere rivolta solo agli attaccanti ma ai loro colleghi dall'altra parte.
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